I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Novara, su delega della locale Procura della Repubblica, nei giorni scorsi hanno dato esecuzione a decreti di perquisizione locale e personale nei confronti di quattro soggetti indagati per reati contro la Pubblica Amministrazione.
Le indagini
Le attività investigative, avviate nel 2024, vedono coinvolti un ingegnere e due geometri in servizio presso la Sezione ANAS di Cameri, nonché un architetto appartenente a un affermato studio professionale di Milano, specializzato nello sviluppo urbanistico legato alla logistica e alla realizzazione di Data Center.
L’ipotesi accusatoria, allo stato attuale delle indagini preliminari, contesta agli indagati plurimi episodi di corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio.
Dalle risultanze investigative sarebbe emerso un sistematico meccanismo di “messa al servizio” della funzione pubblica da parte dei dipendenti ANAS. Nello specifico, i funzionari avrebbero agevolato e accelerato pratiche amministrative di competenza dell’Ente a favore dei progetti gestiti dallo studio milanese e coinvolgenti i Comuni di Novara, Trecate e Cameri.
Secondo quanto ricostruito, il presunto accordo corruttivo non si limitava a scambi di denaro contante, ma prevedeva un sistema di corresponsione di utilità attraverso il pagamento diretto di fatture da parte dello studio di architettura, anche per l’acquisto di arredi di pregio destinati a uno dei funzionari pubblici coinvolti.
Le operazioni di polizia giudiziaria hanno consentito di rinvenire e sottoporre a sequestro, oltre alla somma in contanti di 2090 Euro contenuta in una busta occultata sotto il letto di uno degli indagati, numerosi smartphone, computer, supporti informatici e appunti manoscritti, materiale ritenuto di fondamentale importanza per il prosieguo delle indagini e per la ricostruzione dettagliata dei flussi finanziari e dei rapporti tra i pubblici ufficiali e il professionista privato.
Le indagini sono tuttora in corso per definire l’esatta portata del fenomeno corruttivo.