Il Touring Club Italiano registra un grande successo di pubblico alla Caccia ai Tesori Arancioni di domenica 5 ottobre, la più grande caccia al tesoro d’Italia, aperta ad adulti e bambini in cento borghi Bandiera Arancione. Un percorso a sei tappe per scoprire la profonda e autentica identità del territorio e delle comunità residenti, per immergersi nelle tradizioni, nei sapori e nella storia dei luoghi.
Le città piemontesi coinvolte
In Piemonte grande partecipazione in 12 borghi: Arona (NO), Canelli (AT), Cannero Riviera (VB), , Castagnole delle Lanze (AT), Cherasco CN), Cocconato (AT), Guarene (CN), Revello (CN), Rosignano Monferrato (AL), Trarego Viggiona (VB), Trisobbio (AL) e Vogogna (VB).
“Siamo molto orgogliosi di questa grande partecipazione – afferma Isabella Andrighetti, Responsabile Certificazioni e Programmi Territoriali del Touring Club Italiano – e ci auguriamo che questi piccoli e meravigliosi borghi possano essere sempre più conosciuti e scoperti dai cittadini e anche dai turisti. Scegliere un paese Bandiera Arancione, come meta di un viaggio o anche solo di un finesettimana – continua Andrighetti – non solo permette di scoprire tesori nascosti dell’entroterra del nostro Paese, ma è anche una scelta di viaggio responsabile che contribuisce a sviluppare un turismo sostenibile, supportando territori che si impegnano, da sempre, nella tutela delle proprie tradizioni, dell’ambiente che li ospita e delle comunità che li abitano. E l’autunno è una stagione perfetta per viverli”.
Ad Arona
“88 partecipanti, divisi in 21 squadre, si sono messi alla prova tra enigmi e curiosità sulla città, con un entusiasmo davvero contagioso – commenta l’assessore al turismo Alessandra Marchesi – Un’organizzazione impeccabile, grazie al coordinamento di Martina e Aurora dell’ufficio turistico e alla guida preziosa dei ragazzi di Enaip Arona, Istituto Marcelline Arona e Fermi Arona, che hanno accompagnato le squadre passo dopo passo.
Un grande gioco di squadra per scoprire – divertendosi – la bellezza di Arona e il valore della collaborazione. E un grazie speciale a Laica Spa per aver “addolcito” i premi”.