Sul Piemonte si è allontanata la perturbazione che nelle ultime ore ha interessato il Piemonte con precipitazioni moderate e diffuse, anche forti sulle aree al confine con la Liguria, fino ad oltre 100 millimetri sull’Appennino alessandrino.
Previsioni meteo
“Fino a sabato – fa sapere il meteorologo Andrea Vuolo – è attesa una fase di maggiore stabilità grazie ad un temporaneo rialzo dei valori della pressione atmosferica, tuttavia con frequenti annuvolamenti per nebbie e nubi basse su pianure e colline e parziali schiarite sui settori alpini, con temperature massime a bassa quota tra 8 e 12°C.
A seguire, un nuovo importante cambiamento è invece atteso tra domenica 21 e martedì 23 dicembre, quando un’intensa perturbazione atlantica potrebbe riportare precipitazioni diffuse di moderata o forte intensità su gran parte della regione, con copiose nevicate pressoché su tutto l’arco alpino piemontese da quote di medio-bassa montagna (in genere sopra gli 800-1.200 metri, inizialmente più in basso sul Cuneese), poi in rialzo nella giornata di martedì.
In questa fase, se la dinamica dovesse essere confermata, si potrebbero registrare importanti accumuli nevosi questa volta anche sul comparto alpino nord-occidentale della regione, maggiormente esposto alle umide e instabili correnti sud-orientali che dovrebbero caratterizzare il passaggio del sistema frontale.
Verso Natale e Santo Stefano potrebbe invece seguire un graduale raffreddamento della massa d’aria in concomitanza di avvezioni di aria più fredda di estrazione artica in direzione delle Alpi e del Mediterraneo, con la possibilità di una diminuzione della quota delle nevicate in caso di precipitazioni. Ovviamente la configurazione qui descritta presenta ancora un’attendibilità medio-bassa vista la distanza temporale piuttosto importante.
Quel che è ormai risulta altamente probabile è che – a dispetto degli ultimi anni – ci avviamo verso un periodo di Natale con potenziali condizioni meteo marcatamente dinamiche associate a frequenti passaggi perturbati verso la nostra regione. Senza dubbio una gran bella notizia per le nostre montagne e per gli appassionati di meteo e neve. Vedremo, prossimamente, se aumenteranno le possibilità per un’eventuale nevicata anche in pianura, ad oggi comunque non prevista fino alla vigilia di Natale”.