Economia

Indagine industria manifatturiera: produzione piemontese in affanno ma bene il novarese

Nel terzo trimestre 2025 il sistema manifatturiero novarese registra complessivamente una crescita della produzione industriale, con dati positivi per tutti i settori.

Indagine industria manifatturiera: produzione piemontese in affanno ma bene il novarese

Nel trimestre luglio-settembre 2025 la congiuntura industriale ha registrato una fase di stallo nell’Alto Piemonte, con andamenti stazionari nelle province che compongono quest’area ad eccezione di Novara, che mostra una dinamica lievemente positiva.

I dati

A livello complessivo la produzione evidenzia una variazione del +1,3%, al di sotto della media regionale piemontese, pari al +2,5%. Il dato dell’Alto Piemonte risente della scarsa dinamicità di tutti i comparti chiave come il tessile-abbigliamento (+0,8%), le altre manifatture (+0,5%), la metalmeccanica (+1,2%) e la chimica-gomma-plastica (+1,9%), con l’alimentare e bevande che registra il dato migliore (+2,9%).

L’andamento dei settori si riflette in maniera minima nelle dinamiche dei territori, legati alle specializzazioni produttive locali: Biella registra il dato meno incoraggiante, anche tra tutte le province piemontesi, con una variazione del +0,1%, il VCO si attesta al +0,5%, Vercelli al +0,9%, mentre Novara evidenzia una lieve crescita, pari al +3,1%, secondo miglior risultato a livello regionale dopo quello di Torino.
L’indagine del terzo trimestre 2025 ha visto complessivamente coinvolte 634 imprese, per un totale di oltre 24.000 addetti e un fatturato poco al di sopra di 8,2 miliardi di euro.
«I dati della produzione industriale nel corso del terzo trimestre del 2025 mostrano, nel complesso, una diffusa stazionarietà del comparto manifatturiero del nostro territorio, con alcune differenze territoriali» commenta Fabio Ravanelli, presidente della Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte. «In un contesto dominato da una persistente incertezza l’Ente camerale conferma il proprio impegno concreto nel fornire iniziative e servizi per il tessuto produttivo locale» continua Ravanelli. «Il 3 dicembre, in particolare, è prevista l’apertura di un bando di contributo dedicato alla transizione digitale che, grazie ad una dotazione di 290 mila euro, andrà a sostenere la capacità innovativa e competitiva delle micro e piccole imprese del nostro territorio».

Focus Novara

Nel terzo trimestre 2025 il sistema manifatturiero novarese registra complessivamente una crescita della produzione industriale, con dati positivi per tutti i settori. In particolare nel periodo luglio-settembre 2025 la variazione della produzione industriale rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente è stata pari al +3,1%, al di sopra della media regionale attestata al +2,5%. Dall’analisi per attività economica emerge come il quadro generale sia caratterizzato da un andamento positivo per tutti i settori produttivi, sebbene con differenze marcate. La chimica-gomma-plastica ha registrato il dato migliore (+7,1%). Le altre industrie manifatturiere (+3,9%), l’alimentare e bevande (+4,2%) ed il tessile-abbigliamento (+4,4%) si attestano su analoghi incrementi. Meno performante la metalmeccanica (+1,3%) nel cui ambito il comparto rubinetteria e valvolame si discosta di poco (+1,7%).
Il fatturato totale cresce lievemente, con un incremento del +2%, grazie alla maggiore spinta della componente interna (+2,5%) rispetto a quella estera (+1,1%).
Il dato degli ordinativi aumenta leggermente sul versante interno (+2,3%), meno su quello estero (+1,2%) con differenze tra i vari settori e le classi dimensionali d’impresa.