Parte del paese, in un caso il paese nella sua interezza, è rimasto al buio in varie giornate. Nei mesi di settembre e ottobre alcuni episodi hanno creato non poche difficoltà ai divignanesi per una serie di problematiche relative all’approvvigionamento dell’energia elettrica.
Il caso
Il sindaco Luciano Carlana e il consigliere comunale di maggioranza Andrea Colombo hanno segnalato il disservizio ai vertici di E-distribuzione Spa. La risposta è curiosa, ma pare fugare ogni dubbio e aver in effetti risolto il problema. La carcassa di un animale, posta su un trasformatore, ha impedito l’arrivo della corrente in paese in varie occasioni. Lo racconta sulle pagine del Corriere di Novara in edicola Alessio Bacchetta.
«Non si capiva davvero come risolvere la situazione – raccontano i due amministratori – anche verso la fine di ottobre il guasto continuava a presentarsi. Di notte saltava la corrente e abbiamo inviato una comunicazione a E-distribuzione, la principale azienda italiana che opera in questo settore. Nella maggior parte dei giorni è accaduto solo in alcune abitazioni, in un giorno in particolare tutta Divignano è stata senza luce. E-distribuzione ci ha mandato una pronta risposta firmata dal referente dell’Italia Nord ovest.
Avendo i loro operatori rimosso la carcassa dell’animale, ci invitavano a monitorare cosa accadeva. Se l’alimentazione era regolare, significava che la causa era davvero questa. Infatti da allora non ci sono state più problematiche. Pare che quella povera bestia sia deceduta fulminata dalla corrente e che la carcassa fosse in pessime condizioni. In tutta questa storia abbiamo avuto la piena collaborazione di un gentile cittadino che ci ha fornito dati molto utili. Ora speriamo che cose del genere non accadano più, perché l’utilizzo della corrente oggi più di ieri è fondamentale. Pensiamo a quanti è necessaria per lavorare in smart working e ai dispositivi medicali che provvedono alla salute di anziani e non solo. Senza contare la conservazione dei cibi e la sicurezza sulle strade».