L’Ente di Gestione delle Aree Protette del Ticino e del Lago Maggiore entra ufficialmente a far parte dell’Osservatorio Ambientale relativo allo sviluppo dell’aeroporto di Malpensa, in qualità di unico ente piemontese tra i componenti dell’organismo.
I dettagli
Questo importante incarico consolida il ruolo dell’Ente come garante della tutela ambientale del territorio, assicurando una valutazione costante, trasparente e partecipata degli effetti connessi all’attività aeroportuale e ai progetti di ampliamento dello scalo.
Ai sensi della normativa vigente, l’Osservatorio Ambientale è l’organismo incaricato di verificare l’attuazione delle prescrizioni derivanti dalle procedure di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) e di monitorare nel tempo gli effetti delle opere e delle attività correlate, garantendo il rispetto delle misure di tutela ambientale.
L’Ente sarà quindi impegnato nel monitoraggio dell’impatto delle operazioni aeroportuali sugli ecosistemi del Parco, con particolare attenzione alla qualità dell’aria, alla tutela della fauna e della flora, alla gestione delle acque e alla salvaguardia delle aree protette limitrofe.
Essendo il Parco sito della Rete Natura 2000, area di importanza comunitaria e parte integrante di un sistema europeo di tutela della biodiversità, l’Ente ha il compito di garantire il raggiungimento degli obiettivi di conservazione di specie e habitat di interesse prioritario. In questo contesto, il monitoraggio ambientale dei sorvoli aeroportuali costituisce una delle misure trasversali previste per analizzare e valutare le pressioni esercitate dallo scalo sull’ambiente naturale.
Nel territorio piemontese, inoltre, sono già in corso monitoraggi acustici mirati alla tutela della salute umana; l’Ente integrerà tali attività con analisi specifiche sugli effetti della rumorosità e delle emissioni sulla biodiversità, contribuendo a una valutazione più completa e scientificamente fondata delle interazioni tra aeroporto e ambiente.
La partecipazione all’Osservatorio rappresenta un riconoscimento del ruolo centrale del Parco nella protezione del patrimonio naturale e un’occasione per rafforzare la collaborazione con istituzioni, enti locali e gestori aeroportuali, al fine di promuovere uno sviluppo equilibrato e sostenibile dell’area del Ticino.
A rappresentare l’Ente all’interno dell’Osservatorio è stata nominata la direttrice, architetto Monica Perroni, in qualità di componente dell’organismo.