Il Piemonte tra le giornate di mercoledì 22 e giovedì 23 ottobre sarà interessato da un flusso di umide correnti occidentali in quota a seguito del nuovo approfondimento di una circolazione depressionaria sul Regno Unito, in traslazione verso la Danimarca (con minimo barico che si porterà fin sotto i 980 hPa), la quale determinerà la discesa di una saccatura di origine polare-marittima verso le Alpi e il conseguente passaggio di una nuova perturbazione nella giornata di giovedì, più attiva sulle medio-alte valli interne dal Monviso all’Ossola e sui settori appenninici a confine con la Liguria, nonché su gran parte della Valle d’Aosta centro-occidentale e settentrionale.
Previsioni meteo
“Nelle prossime 48 ore sul Piemonte – spiega il meteorologo Andrea Vuolo – sono attese condizioni di cielo parzialmente nuvoloso, con maggiori addensamenti tra mercoledì sera e giovedì pomeriggio sulle aree alpine, dove si registrerà una prima accentuazione delle precipitazioni sui crinali di confine con Francia e Valle d’Aosta, poi in ulteriore intensificazione e successiva estensione Ovest-Est verso i fondovalle e le pianure tra la tarda notte, la mattinata e la prima parte del pomeriggio di giovedì. A seguire, dopo le ore 15 di giovedì, è atteso un graduale esaurimento dei fenomeni a partire dal Piemonte occidentale con l’attivazione di forti venti di foehn in quota, con nevicate a carattere di tormenta sui crinali. La quota delle nevicate risulterà in temporaneo forte aumento fino ad oltre 2.300 metri tra mercoledì sera e le prime ore della mattinata di giovedì, per poi calare bruscamente tra alta val Susa, alte valli di Canavese, Sesia e Ossola con il passaggio del fronte freddo entro il primo pomeriggio di giovedì fin sui 1.600-1.900 metri (probabilmente fiocchi anche sui 1.200-1.400 metri nel pomeriggio-sera di giovedì sull’estrema Valle d’Aosta occidentale).
Nel pomeriggio-sera di giovedì le raffiche di vento potranno estendersi fin sugli sbocchi vallivi piemontesi e sulle pianure pedemontane dal Torinese al Verbano, anche con raffiche di forte intensità fino ad oltre 100 km/h in quota. Le temperature massime sono attese in rialzo nella giornata di mercoledì, tra 15 e 19°C in pianura e poi in nuovo temporaneo calo giovedì, specie sulle aree orientali della regione. Tra venerdì e il weekend tendenza poi ad ampi rasserenamenti, salvo residua nuvolosità sui crinali alpini di confine, tuttavia con un probabile forte calo delle temperature minime notturne su valori che si porteranno anche verso la soglia degli 0°C a bassa quota, specie sui fondovalle collinari e aree rurali delle pianure di basso Torinese, Cuneese, Astigiano, Vercellese e Alessandrino.