Un oleggese protagonista del programma "Cash or Trash" su Nove
Matteo Leonardi ha portato davanti ai giudici un "Merlin", videogame degli anni Settanta

Un oleggese protagonista del noto programma televisivo “Cash or trash. Chi offre di più?”.
Un oleggese protagonista del programma "Cash or Trash" su Nove
Più di un concittadino infatti, ha subito riconosciuto il volto di Matteo Leonardi all’inizio della puntata andata in onda mercoledì 5 marzo sul canale NOVE.
L'apprezzato programma televisivo dedicato al mondo degli oggetti d'antiquariato e da collezione vede infatti in ogni puntata diversi "venditori" portare oggetti da sottoporre alla valutazione di un esperto, il quale ne stabilisce il valore. Successivamente, l'oggetto viene messo all'asta tra cinque mercanti, che competono tra loro per aggiudicarselo al miglior prezzo.
Il risultato è un mix tra intrattenimento e cultura molto apprezzata dal pubblico.
Leonardi ha deciso di portare davanti ai giudici un gioco della sua infanzia chiamato "Merlin" ed uscito nel 1978. Come ha illustrato l’esperto del programma Alessandro Rosa, si tratta di uno dei primi video giochi che permette di giocare fino a 6 giochi diversi ed emette 20 suoni; era stato prodotto in 5 milioni di esemplari ed ha avuto una valutazione di 60 euro.
Leonardi, classe 1975, ha sempre vissuto ad Oleggio e tra le sue passioni ci sono la lettura e le passeggiate in montagna; non è un collezionista ma ha voluto far conoscere questo pezzo di antiquariato.
«Ho provato a partecipare – racconta Leonardi – un po’ per curiosità di conoscere cosa avviene dietro le quinte durante la registrazione di uno show televisivo, un po’ per far conoscere ad un più grande pubblico l’oggetto. Mi ha sempre affascinato e all’epoca della mia infanzia, aveva davvero qualcosa di magico, paragonabile ai giochi in voga in quegli anni. Ricordo che all’età di 6 anni ci giocavo molto. Per me è stata la prima esperienza in tv ed è stato piacevole scoprire il teatro di posa e capire come viene costruita la puntata. Si è trattata di un’esperienza interessante quindi e devo dire che tutti gli assistenti di redazione e di studio (sono infatti diversi) ti mettono assolutamente a tuo agio, facilitandoti parecchio nella parte ed allentando anche l’eventuale tensione ed ansia che si può creare».
Il Merlin ha una forma che ricorda un po’ i primi telefoni cellulari, ha incuriosito molto i mercanti della trasmissione e al termine di qualche rialzo, è stata Irene Bifolchi ad aggiudicarsi l’oggetto per la cifra di 60 euro che era poi la stessa della stima effettuata dall’esperto ad inizio programma.
Bifolchi è la new entry tra i mercanti, ha aperto un negozio di antiquariato nel centro di Montepulciano e ha deciso di acquistare il Merlin per far riscoprire un gioco del passato alla figlia.