Ok ai lavori, lo stadio Piola resta agibile
La commissione dà il via libera al cronoprogramma per settori. Fino al termine del cantiere resteranno chiusi solo i distinti

Dopo l’ok definitivo entro fine luglio partiranno i lavori alla stadio “Silvio Piola” di Novara.
La Commissione di vigilanza pubblico spettacolo ha dato il via libera al cronoprogramma degli interventi, dopo l’aggiudicazione della gara d’appalto. Un intervento a settori, per garantire la fruibilità della struttura nel prossimo campionato. Anche se nessuno ha mai messo in dubbio l’agibilità dell’impianto comunale che dovrà ospitare, oltre a quelle del Novara Calcio, le partite casalinghe del Gozzano e della Juventus Women nella Champions League di calcio femminile.
Piola, si parte dalla tribuna
Entro poche settimane si partirà dalla tribuna centrale, poi si procederà con gli altri settori. I lavori dovrebbero durare 13 settimane, anche se molto dipenderà dall’attività agonistica prevista infrasettimanalmente. La variabile sulla durata dei lavori ha consigliato la società azzurra a non prevedere nella prossima campagna abbonamenti la vendita di tessere per i distinti. Non è escluso che a conclusione del cantiere il Novara possa riaprire il settore opposto alla tribuna.
Piola, «risultato necessario»
Soddisfatto l’assessore alla Cura della Città del Comune di Novara, Federico Perugini: «L’amministrazione ha adempiuto nel minor tempo possibile ad intervenire per questo risultato necessario affinchè non venisse mai meno l’utilizzo dello stadio. Cosa peraltro mai messa in discussione, con la sua regolare fruibilità nello svolgimento delle manifestazioni che normalmente ospita».
Paolo De Luca