La Igor Volley Novara non fa sconti: 3-0 al Talmassons

L’Igor Volley non fa sconti e in un’ora e quindici di gara fa suo il match della 22a giornata di A1 che l’ha opposta a Latisana alle friulane della Cda Talmassons. Netto il 3-0 imposto alla squadra che all’andata aveva addirittura sfiorato il colpaccio al PalaIgor costringendo le novaresi a spremersi fino al 5° set vinto 18-16.
La differenza invece ieri sera questa volta si è vista tutta perché Novara non ha lasciato spazi alla squadra che è attualmente il fanalino di coda del torneo ed era assetata di punti ma che via via si è anche indebolita dalle partenze verso altri campionati della russa Shcherban e della ucraina Kraiduba, sostituendole con la sola svizzera Storck, prelevata da Pinerolo. Bernardi invece per non correre pericoli ed evidentemente dare una certa continuità di squadra in vista del match clou di domenica con Conegliano, ha tenuto in campo per tre set sempre la stessa formazione, dando riposo a Ishikawa, mandata in campo solo occasionalmente per alcuni giri in seconda linea e in prima linea solo per chiudere il match.

Avvio di studio per Novara che poi scatta e vola al 25-15 del primo set

Igor in campo con la novità dell’esclusione iniziale di Ishikawa a favore di Alsmeier e con Mims opposta e Tolok schiacciatrice assieme alle due centrali Aleksic e Bonifacio, la regista Bosio ed il libero Fersino. Nelle prime battute Bosio si affida al duo Tolok-Mims a cui la Cda risponde con la svizzera Storck e la greca Stranzali per un avvio equilibrato (5-5). Sul turno di battuta dell’americana, Alsmeier e Tolok fanno scattare avanti le azzurre al primo break (5-8). Alexic e Bonifacio di fanno sentire al centro ma anche Mims è chirurgica in parallelo per il +6 Novara (11-17). Per la squadra novarese è una formalità tenere il vantaggio e portare in porto la prima frazione con le ultime conclusioni della sua schiacciatrice russa e con l’entrata in ricezione di Ishikawa per Alsmeier (15-25).

Igor in pieno controllo e anche seconda frazione in cassaforte senza problemi

Nella seconda frazione, la greca Stranzali punisce subito una Igor disattenta con una tripla conclusione punto (3-0). Alexic e Bosio a muro ricuciono lo svantaggio (4-4) e poi Mims infila l’ace dai nove metri del primo vantaggio azzurro (4-5), rafforzato da un altro stop volley a muro di Alexic (5-7). Però la squadra friulana sa reagire e con l’ace di Storck ricuce (8-8) ma Novara si fa sentire di nuovo a muro per il nuovo doppio vantaggio a cui Tolok aggiunge due lunghezze con una bordata diagonale e un successivo ace (9-13). Come nel primo set l’Igor a metà set prende decisamente le redini del gioco e scappa a +7 (11-18) quando di nuovo Ishikawa entra su alsmeier per il giro dietro e mette a segno subito un ace che obbliga la panchina locale a fermare il gioco. Novara ha 9 punti di vantaggio (12-21) e può andare ad archiviare con facilità il set che chiude con due ace di Alexic (13-25), poi designata Mvp.

Talmassons con orgoglio cerca di stare al passo ma le azzurre restano concentrate e chiudono il match

Terzo set nel quale l’Igor non vuol far sconti e proseguire nel trend dei primi due parziali ma come nel set precedente è la squadra friulana a mettere a segfno i primi punti conquistando il primo mini vantaggio (3-2) a cui però Novara risponde con Tolok che mette subito le cose a posto con il doppio che vale il (3-4). La prima parte resta equilibrata con la squadra di casa che prova a stare a contatto delle novaresi che con un pallonetto beffardo di Tolok e l’ace di Alsmeier decidono di prendere il largo (6-9). L’Igor si porta anche a +4 (7-11) ma poi pasticcia facendosi rimontare fino a -1 (10-11) e riagganciare a quota 14. Bernardi, un po’ indispettito, chiama allora time out perché non vuole cali di tensione dalla sua squadra. Al rientro in campo infatti Novara torna avanti (14-16)  ma ancora Talmassons pareggia. Un salvataggio con l’aiuto della rete dà il là al nuovo doppio vantaggio novarese (16-18) quando Ishikawa torna in campo al posto di Alsmeier. Bonifacio a muro si fa sentire per il +3 (17-20) che apre la volata finale con anche punto di Fersino e gli errori della squadra di casa ormai demotivata. Novara chiude 0-3 con l’ultimo punto di Ishikawa e il 20-25 della terza frazione.

a.m.

CDA TALMASSONS - IGOR   0-3  (15-25, 13-25, 20-25)

CDA Talmassons: Pamio 2, Gazzola (L) ne, Feruglio ne, Kocic 3, Ferrara (L), Piomboni 6, Gannar 1, Eze 3, Strantzali 10, Botezat 3, Bucciarelli ne, Stork 12. All. Barbieri.
Igor: Bosio 2, Villani ne, Alsmeier 9, Ishikawa 2, Aleksic 11, Squarcini (L) ne, De Nardi, Tolok 13, Mims 10, Fersino (L), Bonifacio 6, Bartolucci ne, Mazzaro ne, Akimova ne. All. Bernardi.
Arbitri: Papadopol di Mantova e Mesiano di Bologna.
Spettatori:  1023

I risultati della 9a di ritorno: Conegliano-Milano 3-0, Talmassons-Novara 0-3, Busto-Cuneo 3-0, Perugia-Firenze 3-1, Scandicci-Roma 3-0, Bergamo-Pinerolo 1-3, Vallefoglia-Chieri 2-3.
Classifica: Conegliano 66, Scandicci 51, Milano 50, Novara 48, Chieri 40, Busto 35, Bergamo e Vallefoglia 33, Pinerolo 24, Cuneo e Perugia 19, Roma 16, Firenze 15, Talmassons 13.
Prossimo turno 16/2: Novara-Conegliano, Chieri-Scandicci, Pinerolo-Vallefoglia, Firenze-Busto, Roma-Perugia, Cuneo-Talmassons, Milano-Bergamo.