Volley A1 femminile

La Igor Novara vince (3-0) a Cervia nel debutto in campionato

Missione compiuta! Ma non è stata una passeggiata contro la neopromossa San Giovanni in Marignano.

La Igor Novara vince (3-0) a Cervia nel debutto in campionato

L’Igor Volley Novara vince all’esordio sul campo di Cervia, battendo in tre set in poco meno di un’ora e venti di gioco la neo promossa Consolini San Giovanni in Marignano. Ma non è stata una passeggiata per la formazione di Lorenzo Bernardi che, dopo aver vinto facilmente il primo set, ha dovuto spremersi nel secondo per recuperare uno svantaggio importante per portarsi sul 2-0 e nel terzo mantenere i nervi ben saldi per tenere a bada la reazione delle mai dome ragazze romagnole e sapersi imporre nelle fasi finali.

La Igor prende subito in mano la gara. Netto è il primo set

Novara esordisce con l’eptetto formato da Cambi in regia, Tolok opposto, Bonifacio e Igeide centrali, Ishikawa e Alsmeier schiacciatrici, De Nardi è il libero. Non perde tempo l’Igor e con capitan Bonifacio e Tolok infilano il primo break di 1-5 che obbliga la panchina romagnola a fermare il gioco con un time out. Novara sul turno di servizio di Tolok dilata il vantaggio ad un più sicuro +6 (3-9). Dall’altra parte del campo, a parte la capitana, l’inossidabile Ortolani, in evidenza per il tentativo di rimonta le due bande, Piovesan e la ex Nardo. Da un -4 (8-12) Novara riprende decisamente il largo infilando un parziale di (0-3) che vale il +8 (8-16). Dopo il time out di Bellano, l’Omag sa rosicchiare la metà dello svantaggio risalendo a -4 (13-17). Il nuovo turno di battuta di Tolok è devastante e S.Marignano deve incassare praticamente due ace e mezzo che portano l’Igor a + 8 (13-21). Il doppio cambio Carraro-Mims su Tolok-Cambi porta le azzurre, per l’occasione in maglia rossa, a chiudere la frazione (16-25).

Novara fatica, va sotto ma recupera e vince il secondo set nel finale

Non cambia formazione Bernardi nella seconda frazione che torna a quella che aveva iniziato il match. S.Giovanni riscatta il brutto finale del set precedente, mette la testa avanti (8-4) a cui l’Igor risponde con il time out obbligato di coach Bernardi. Nella difficoltà del momento dalla panchina entra Herbots che prende il posto di Ishikawa. Malgrado il cambio, la squadra novarese colleziona una serie di errori che portano le romagnole a un preoccupante +7 (16-9).  Il time out di Bernardi è obbligato in una situazione così negativa per la sua squadra che al rientro in campo sembra dare segnali di risveglio. Infatti con Bonifacio al servizio Novara risale fino al -2 (16-14) dello stop di Bellano. Con il doppio cambio solito, Mims subito va a segno a muro recuperando ancora una lunghezza (18-17) ma Tolok rovina tutto il lavoro della squadra con due errori che rimettono le padrone di casa a +3 (22-19). La russa si rifà però subito dopo mettendo a segno i punti che portano Novara al pareggio (22-22). Herbots a muro su Ortolani e ancora Tolok fanno volare l’Igor al doppio set ball (22-24). La russa mette le cose a posto al secondo tentativo utile (23-25).

Anche il terzo set è combattuto: la Igor chiude i conti ancora in volata

Scampato il pericolo, la squadra novarese sa riprendere il suo gioco portandosi a +2 (3-5) ma la Omag sa rimanere a contatto delle azzurre pareggiando a quota 7. Con in campo Ishikawa al posto di Alsmeier è la squadra di casa prendersi il vantaggio di 2 lunghezze (12-10), svantaggio che Igiede ricuce ben servita centralmente da Cambi a cui segue il mani out di Ishikawa per il nuovo vantaggio azzurro. Tolok però spara out il successivo attacco e quindi è di nuovo parità (17-17). Nessuna delle due squadre ha intenzione di prendere il largo e quindi come nel set precedente tutto si risolve nelle giocate finali. Novara arriva per prima al match ball con il diagonale di Mims (23-24) e il match si chiude subito con l’errore di Kochurina (23-25).
a.m.

OMAG-MT – IGOR  0-3 (16-25/23-25/23-25)
Omag-Mt: Ortolani 9, Bracchi 1, Nicolini, Brancher, Cecchetto (L), Piovesan 14, Parini ne, Meliffi ne, Kochurina 6, Tellone (L), Panetoni, Caruso 5, Nardo 4, Straube 1. All. Bellano
Igor: Cambi 2, Herbots 8, De Nardi (L), Leonardi (L), Alsmeier 4, Ishikawa 3, Mims 4, Bonifacio 7, Carraro, Squarcini ne, Tolok 16, Costantini ne, Igiede 8, Melli ne. All. Bernardi
Arbitri: Brunelli e Luciani di Ancona
Spettatori: 1200