La Igor crolla nel derby di Cuneo e complica la rincorsa Champions

Crolla l’Igor Novara a Cuneo di fronte alla Honda Olivero delle ex Signorile e Kapralova che la sconfigge in 4 set in una gara dove la squadra novarese ha palesato grandi difficoltà un po’ in tutti fondamentali non riuscendo a contrastare una squadra, quella della provincia Granda, che invece ha avuto il merito di rimanere compatta e continua, sfruttando tutte le possibilità che la formazione novarese le ha concesso.
Una sconfitta che però non può essere né figlia del tour de force a cui Novara è stata costretta dal calendario, né tantomeno dalla forzata assenza della sua schiacciatrice più prolifica, Tolok, ma che apre ampi discorsi sul suo futuro, sia in campionato dove il terzo posto sta sfuggendo ma anche in Europa, perché una Igor così non potrà presentarsi al ritorno di mercoledì prossimo di fronte alle turche dell’Aksaray per spoerare di superare il turno.

A sorpresa senza Tolok

Come nella gara d’andata di fine ottobre, l’Igor deve rinunciare a Tatiana Tolok, affetta da un risentimento muscolare alla gamba, e la schiera solo con la maglia da secondo libero sostituendola con Taylor Mims. Per il resto Bernardi ha in campo le altre titolari.

Set d'avvio vinto in rimonta

Parte ad handicap Novara che subisce una serie di mani out dalle attaccanti cuneesi per il break di 6-1 e subito time out di Bernardi. Soffre la verve delle padrone di casa la squadra novarese che non riesce a colmare il gap. Sul 13-8 Bonifacio lascia il posto a Mazzaro ma è di Alsmeier la scossa azzurra per la rimonta. La tedesca prima riduce a -2 (17-15) e poi l’Igor va all’aggancio a ridosso del finale di set. Cuneo ha però un set ball che Bosio a muro annulla e quindi tocca di nuovo a Alsmeier ribaltare il risultato con i due punti che valgono lo 0-1 Igor (24-26).

Cuneo pareggia il conto

Nel secondo l’Igor parte meglio con il 3 a 1 iniziale a suo favore sul turno di battuta di Alexic ma è solo un fuoco di paglie perché la squadra torna a soffrire e deve lasciare il passo alle cuneesi che con il duo Kapralova-Bjelica ribaltano il risultato portandosi a loro volta sul 9-6. Per due volte consecutive Novara ricuce quasi completamente il gap (13-12 e 15-14) ma solo a quota 17 pareggia con il muro di Alexic e poi passa grazie all’errore di Kapralova (17-18). L’Igor però non sa svoltare e Cuneo ne approfitta della poca difesa azzurra prendendosi tre lunghezze (23-20) e chiudendo il set 25-22.

Novara si fa sorprendere nel finale di terzo set

Terzo set da incubo per Novara che gioca una frazione sempre in rincorsa con errori e scelte a raffica. Cuneo, molto più ordinata delle azzurre, sfrutta le amnesie, le scelte  e le carenze nel campo di Novara per prendere il comando delle operazioni, rimanere avanti di tre lunghezze fino al 18-15. Poi l’Igor prova a scrollarsi e dal -2 (22-20) infila tre punti consecutivi portandosi 22-23 per poi guadagnarsi un set point. Però Cuneo ha più coraggio, annulla e poi va dritta al 25-23 del 2 a 1.

Una squadra senza anima alza bandiera bianca

Il quarto set non cambia il suo trend, Novara sempre in sofferenza ed incapace di prendere in mano il gioco. Cuneo, viceversa, sempre concentrata e pulita in difesa e nelle scelte d’attacco si merita il primo vantaggio 12-8 sulle azzurre. Azzurre che riescono a impattare a quota 13 e rimanere a contatto fino al 19 pari. Poi crollano in difesa, non prendono più un pallone che uno e Signorile e compagne possono andare a festeggiare una vittoria da tre punti alla vigilia non preventivata nelle dimensioni con il 25-21 finale.
a.m.

HONDA OLIVERO CUNEO-IGOR GORGONZOLA NOVARA  3-1 (24-26, 25-22, 25-23, 25-21)

Honda Olivero: Signorile 1, Kapralova 16, Martinez 8, Polder 12, Cecconello 8, Turco, Panetoni (L), Bjelica 32, Lazic ne, Bakodimou 6, Sanchez Savon ne, Colombo ne, Scialanca (L) ne, Dodson. All. Pintus
Igor: Bosio 8, Villani 3, Alsmeier 20, Ishikawa 11, Alexic 11, De Nardi ne, Tolok (L) ne, Mims 13, Bonifacio, Bartolucci ne, Mazzaro 7, Fersino (L), Squarcini ne. All. Bernardi.
Arbitri: Brancati di Città di Castello e Cavalieri di  Lamezia Terme Spettatori: 910

I risultati della giornata: Conegliano-Vallefoglia 3-1, Perugia-Pinerolo 1-3, Cuneo- Novara 3-1, Firenze-Milano 1-3, Busto-Chieri 0-3, Bergamo-Roma 3-0, Talmassons-Scandicci 1-3.
Classifica: Conegliano 51, Scandicci 45, Milano e Novara 38, Bergamo 33, Chieri 32, Busto 29, Vallefoglia 23, Pinerolo 21, Firenze, Perugia e Cuneo 14, Roma e Talmassons 10.