In 1700 sotto la Cupola per la Novara Half Marathon 2025
"Non solo una grande festa dello sport, ma un’occasione per far conoscere la nostra splendida città" ha commentato l'assessore De Grandis

La giornata uggiosa non ha scoraggiato i circa 1700 concorrenti che hanno preso parte alla quarta edizione della Mezza Maratona di Novara tenutasi domenica, 26 gennaio, con partenza e arrivo nella centrale piazza dei Martiri.
In 1700 sotto la Cupola per la Novara Half Marathon
La gara era allestita, come di consueto, dalla società sportiva Circuito Running in collaborazione con l’associazione Lago d’Orta Sport & Events con il supporto dell’amministrazione comunale e di diverse aziende del territorio.





"La Novara Half Marathon si conferma un successo - ha commentato soddisfatto l'assessore allo Sport e vice sindaco Ivan De Grandis - Nonostante la pioggia della notte e fino a pochi minuti prima della partenza, il cielo ha regalato un bel sole per accogliere i 1700 partecipanti che hanno reso anche questa giornata indimenticabile. Tra le prime 30 mezze maratone in Italia, l’evento attira ogni anno atleti da tutto lo stivale, diventando non solo una grande festa dello sport, ma anche un’occasione per far conoscere la nostra splendida Novara. Un grande grazie agli organizzatori, ai volontari e a tutti coloro che hanno contribuito al successo di questa giornata. L’appuntamento è per il prossimo anno!"
I risultati
Un grande evento per la città che, dal punto di vista agonistico, ha visto primeggiare gli atleti degli altipiani africani. Due erano al via della gara e due alla fine sono stati quelli che sono saliti sui gradini più alti del podio nella competizione principale, ovvero quella che si è disputata sui canonici 21 km e 97 metri della mezza maratona.
In entrambi i casi la supremazia è stata netta. In ambito maschile a trionfare è stato il giovane kenyano Leonce Bukuru, tesserato per i calabresi della Cosenza K42 ma di stanza ad Arezzo dove studia presso il locale ateneo, con un tempo di 1 ora 8’15”. Alle sue spalle, a oltre due minuti di distacco, è giunto l’ex-nazionale giovanile Mirko Partenope (OSA Saronno), mentre a completare il podio “allargato” a cinque sono arrivati Giovanni Quaglia (Atl. Pinerolo), Gioacchino Rinaldi (Daunia Running) e Nicolò Biazzetti (Atl. Canavesana).
In ambito femminile Violette Ndayikengurukiye (Virtus Lucca) si è espressa in un eccellente 1 ora 16’41”, tempo che tra l’altro rappresenta il suo record personale sulla distanza. La lotta per le posizioni di immediato rincalzo è stata serratissima, con la bresciana Barbara Bani (Atl. Rodengo Saiano), azzurra di corsa in montagna, a chiudere in 1 ora 20’49” a precedere di una trentina di secondi le esperte Emanuela Mazzei (Urban Runners) e Ilaria Bergaglio (Atl. Novese), mentre quinta è giunta la piemontese Iris Baretto (Atl. Saluzzo).
La non competitiva
La mezza maratona era affiancata da una non competitiva di circa 10 km denominata Corsa di san Gaudenzio che ha avuto un ottimo riscontro di partecipazione. A tagliare per primi il traguardo il valdostano Juri Mafrica e la piemontese Federica Tulino.
Alla conclusione dell’evento sportivo si sono svolte le premiazioni degli atleti più meritevoli, saliti sul podio allestito alle spalle del Teatro Coccia. A fare gli onori di casa e a consegnare gli ambiti riconoscimenti il vicesindaco Ivan De Grandis e il consigliere comunale Mauro Gigantino, entrambi in rappresentanza della Giunta, e tutto lo staff del comitato organizzatore coordinato da Stefano Falciola e Orfeo Pettinaroli.