Il Novara Calcio dice addio alla serie C
Il Collegio di Garanzia del Coni rigetta l'istanza del club contro l'esclusione dal campionato: dopo 113 anni di storia azzurri fuori dai professionisti.
Il Novara Calcio dice addio alla serie C. Il Collegio di Garanzia del Coni ha respinto il ricorso della società azzurra contro l'esclusione dal campionato.
Oggi pomeriggio non è bastata la difesa del legale Di Cintio
Nell'udienza di oggi pomeriggio a Roma, nel Salone d'Onore del Comitato olimpico nazionale, non è bastata l'accorata difesa del legale della società, Cesare Di Cintio, a convincere della bontà dell'operato della proprietà azzurra: l'avvocato bergamasco ha ribadito che il Novara sarebbe dovuto essere stato iscritto «perchè i pagamenti erano stati effettuati regolarmente, non tramite compensazione ma con la cosiddetta "surroga", e le quietanze lo starebbero a dimostrare».
La replica dell'avvocato della Figc è consistita nel ritenere la pratica messa in atto «al di fuori dai regolamenti».
Anche Pavanati e Bonanno a Roma. Rigettati anche i ricorsi di Chievo, Carpi, Sambenedettese e Casertana, accolto quello della Paganese
L'udienza del Novara è stata la terza ad essere trattata e ha visto intervenire anche il presidente Leonardo Pavanati, accompagnato dal socio Marco Bonanno e da alcuni collaboratori. Il Collegio di Garanzia del Coni ha rigettato anche le istanze di Chievo, Carpi, Casertana e Sambenedettese, mentre è stato accolto il ricorso della Paganese.
Cancellati 113 anni di storia del club azzurro tra i professionisti
I prossimi giorni saranno decisivi per capire come la società intende intervenire (il prossimo passo è il ricorso al Tar del Lazio) o in che modo il sindaco Canelli entrerà nella vicenda per garantire perlomeno l'iscrizione alla serie D con un nuovo soggetto. Il rischio concreto rimane quello di non poter vedere il Novara ai nastri di partenza in nessun campionato, nemmeno dilettantistico, dopo 113 anni di storia tra i professionisti.
p.d.l.