Igor Volley a picco in Champions con Conegliano
Prova deludente delle azzurre: le venete passano (3-0) a Novara e ipotecano il pass per la finalissima
Igor Volley a picco in Champions con Conegliano! Con una prestazione a dir poco deludente cede con un netto 0-3 l’andata della semifinale di Champions League (nella foto da cev.eu).
Tutto facile per la Carraro Imoco: si salvano solo Bosetti e la volenterosa Battistoni
Troppo facile per la Carraro Imoco prendersi l’intera posta in palio al PalaIgor di fronte ad una squadra, quella novarese, che ha letteralmente fallito l’approccio. Ma l’hanno fallito soprattutto diverse delle titolari non entrate sin dalla prima palla in partita nella serata dove Conegliano non si è sbattuta più di tanto. Da salvare solo la solita Bosetti e la volenterosa Battistoni, per il resto Lavarini dovrà lavorare molto per presentarsi al ritorno martedì almeno per salvare la faccia.
Nel primo set le azzurre non sfruttano le occasioni favorevoli concesse dalle venete
E’ un avvio di match un po’ arruffato, sono più gli errori che le giocate positive a caratterizzare la prima fase. Novara va 7-5 ma perde occasioni favorevoli per allungare permettendo alle venete di restare agganciate, anzi la battuta di Egonu comincia ad ingranare e il suo turno di battuta è letale; a parte tre ace, si aggiungono i muri su Smarzek e Herbots che forniscono un filotto di 0-8 per il 12-18. Con in campo Battistoni al posto di una imprecisa Hancock l’Igor sa ridurre lo svantaggio fino a -3 (19-22), svantaggio che però non riesce a colmare completamente perché Egonu chiude alla sua maniera 21-25.
Conegliano prende il largo e chiude i conti senza troppi problemi
Nel secondo l’Igor deve salire di rendimento ma ancora gli errori fioccano nel campo novarese e dopo un iniziale 4-4, Conegliano si conquista due lunghezze (5-7). Herbots e Washington pareggiano (7-7) ma Egonu e Sylla rispondono per tenere il vantaggio (9-11). L’ace di Battistoni, la pipe di Herbots e la parallela di Smarzek rimettono in pari la situazione a quota 12. Novara a passa avanti con Bosetti e Washinghton (15-13) ma non riesce a scrollarsi di dosso l’avversaria che viceversa torna prima all’aggancio (17-17) e poi al suo nuovo vantaggio (17-19) con un muro di Fahr su Bonifacio, entrata al posto di Washington. Al contrario di Novara, Conegliano sfrutta il suo momento e sale a +4 (18-22). Lavarini allora prova a cambiare diagonale riproponendo Hancock con Daalderop al posto di Smarzek e Battistoni ma nulla cambia perché tre errori consecutivi azzurri decidono la frazione che va alle gialloblu venete che puniscono l’Igor con un parziale favorevole di 1-8 per il 18-25.
Si deve dare una svegliata la squadra novarese per cercare di risalire la china; ci prova con in campo Battistoni, Bonifacio e Daalderop al posto delle deludenti titolari Hancock, Washington e Herbots ma anche nel terzo set sonnecchia. 2-6 Imoco è il primo baluardo da cercare di rinsaldare; Smarzek con due punti consecutivi prova la risalita (5-7) ma basta un refolo di vento perché Conegliano voli via al +5 (7-12) a cui Lavarini può solo intervenire con un time out. Entrano nella squadra azzurra per provare l’ultima possibile soluzione Zanette ed Hancock per Battistoni e Smarzek ma nulla si muove anzi le venete dilatano la forbice salendo ad un rassicurante +8 (13-21), un vantaggio solo da gestire per poter portare a casa un successo che arriva sul diagonale dell’ex Hill (17-25).
a.m.
IGOR - IMOCO 0-3
(21-25/18-25/17-25)
Igor: Herbots 4, Bosetti 13, Hancock , Washington 2, Chirichella 6, Smarzek 10, Battistoni 3, Daalderop, Populini, Zanette 1, Bonifacio 2. n.e. Napodano (L), Tajè. All. Lavarini
Imoco: Egonu 18, Hill 6, De Kruijf 9, Fahr 8,Wolosz 5, De Gennaro (L), Caravello, Sylla 9, Gennari. n.e. Adams, Folie (L), Giquel, Omoruy, Butigan. All. Santarelli
Arbitri: Jativa Rodriguez (Spa) e Santi (Ita)