Volley

Igor: missione compiuta a Lodz nel segno di Tolok

Le novaresi in Champions league hanno battuto il Budowlani 3 a 1

Igor: missione compiuta a Lodz nel segno di Tolok

Batte subito un colpo importante l’Igor in Champions league uscendo con un bel 3 a 1 dal campo polacco di Lodz in un gara che la squadra azzurra, in una nuova livrea buancorossa, ha fatto sua in rimonta. Infatti, dopo un primo set nel quale le novaresi hanno dovuto subire la vena in battuta e muro delle padrone di casa, pian piano hanno risalito la china e, dopo aver pareggiato il conto set, hanno preso in mano la partita portandola in porto.

CEV Champions League Volley 2026

Bernardi all’inizio sceglie di tenere in panchina Alsmeier che risulterà comunque poi decisiva

Rispetto all’ultima esibizione, Bernardi inizialmente lascia fuori Alsmeier preferendo Ishikawa in coppia con Herbots. Per il resto ci sono Cambi in regia, Tolok opposto, Bonifacio e Baijens centrali, De Nardi libero.

L’Igor fatica ad entrare in partita e le polacche ne approfittano vincendo il set d’apertura

L’inizio non è dei più promettenti perché le azzurre subiscono la battuta polacca che complica non poco la ricezione, la conseguenza è che Novara deve andare subito a rincorrere. Bernardi deve chiedere un primo time out sotto di 5 (4-9) a cui segue il cambio tra Alsmeier e Herbots ma l’Igor non riesce a cambiare marcia nemmeno con l’ingresso della tedesca. Il Budowlani continua il suo avanzare andando al suo massimo vantaggio di 6 punti (11-17) e secondo stop della panchina novarese. Anche in attacco Novara non sa pungere ma dal -6 (14-20) le azzurre hanno una miniscossa che le fa risalire fino a -3 (19-22) ma ormai è tardi perché il Pge chiude la frazione 25-20 il 24’.

Novara reagisce, prende in mano le redini del match e pareggia

Deve cambiare decisamente registro la squadra di Bernardi e lo fa subito con Tolok ed Ishikawa che bucano a ripetizione la difesa di casa per il break (1-5). Nella fase centrale Novara resta in controllo, anzi allunga fino al +6 (5-11). Nella formazione novarese Mayu Ishikawa è la giocatrice che ha più difficoltà in attacco ma è la squadra polacca che ha nella difesa la sua forza principale che le permette di risalire a -1 (15-16). L’Igor reagisce, riprende tre lunghezze (16-19) con Alsmeier e poi l’ace di Baijens fa +4 (16-20). Bernardi effettua il doppio cambio, entrano Mims e Carraro per Tolok e Cambi che contribuiscono assieme alla concretezza centrale di Bonifacio ad aggiudicarsi la frazione del pareggio (19-25).

Set estremamente equilibrato risolto nel finale da Alsmeier per l’1-2 Igor

Si riparte e Novara fa vedere che sa operare bene anche a muro; Bonifacio è tentacolare e con Tolok fissano il primo break novarese (1-4). Ma le polacche riescono a recuperare e pareggiare il conto a quota 5 murando Ishikawa che poi esce per far posto ad Herbots. Cambi si appoggia a Tolok per tenere a distanza il Pge che però non molla e resta a contatto. La fase centrale del set è un mordi e fuggi di Novara che dal 14 pari sale al doppio vantaggio (15-17). Vantaggio annullato dalla nazionale Damaske ma poi ripreso con allungo di Herbots a +3(17-20) e time out della panchina polacca.

L’ingresso di Leonardi al posto di De Nardi arriva nel momento dello scatto forse definitivo di Novara (17-21) che però deve soffrire il tentativo di recupero delle ragazze di Lodz che sanno rientrare pericolosamente a -1 (21-22) che costringe Bernardi a fermare il gioco con un time out. Un clamoroso errore in attacco delle polacche porta Novara a due set point; il primo è annullato ma al secondo tentativo Alsmeier chiude (23-25).

Quarto set in pieno controllo; l’Igor vince 3 a 1

Anche nel quarto parziale Novara parte bene con l’ace di Alsmeier e un muro di Tolok (1-3) subito annullato da una ricezione non accettabile da parte della squadra azzurra. Quattro errori delle polacche, un tocco maligno di seconda di Cambi e una diagonale di Tolok, scavano una voragine a favore delle novaresi (6-12), situazione che zittisce il pubblico in tribuna ormai conscio che la partita ha preso la via di Novara. Infatti il vantaggio sale a +7 (10-17) e non c’è più di fatto partita con l’ingresso del duo Mims-Carraro per il consueto doppio cambio e con Herbots decisiva nella fase finale assieme alle due centrali Bonifacio e Baijens. L’Igor, avanti (16-24) chiude set e match al suo terzo tentativo con il pallonetto di Alsmeier (17- 25).

PGE BUDOWLANI – IGOR 1 – 3 (25-20/19-25/23-25/17-25)

PGE Budowlani: Onorio 1, Storck 19, Druzkowska 2, Wenerska, Buterez 19, Damaske 13, Lelonkiewicz, Planinsek 12, Majkowska, Drosdowska, Lysiak (L), Grabka 3, Siuda, Milewska.  All. Bernat

Igor: Cambi 1, Herbots 5, De Nardi (L), Leonardi (L) , Alsmeier 15, Ishikawa 5, Mims, Bonifacio 11, Carraro, Squarcini, Baijens 9, Costantini ne, Melli ne, Tolok 25.

All. Bernardi

Arbitri: Lecourt (Fra) e Koutsoulas (Gre)