All'Igor Volley il primo atto della semifinale scudetto
Le azzurre piegano (3-2) la Vero Monza dopo due ore e mezza di battaglia. Domenica la serie si sposta in Brianza.
All’Igor Volley Novara gara 1 di semifinale play off dopo una battaglia di 5 set contro il Vero Volley Monza. Una partita che, senza qualche spreco di troppo nella fase finale di terzo set e anche un paio di decisioni tutt’altro che consone del direttore di gara, sarebbe potuta finire addirittura per 3-0. Adesso la serie si sposta al PalaCandy di Monza per gara 2, domenica alle 20,30 Novara proverà a chiudere mentre le brianzole cercheranno di pareggiare il conto e tornare mercoledì al PalaIgor per la bella.
Nel 1° set un parziale di 6-0 ribalta le brianzole
Subito dentro al match le due squadre con l’Igor a spingere e trovare il primo break con il duo Daalderop-Washington (7-4) ma sono tre errori azzurri consecutivi (2 di Daalderop e uno di Karakurt) a rimettere le cose in parità (7-7). L’ace di Washington riporta Novara a condurre (10-9) ma 4 muri, due su Bosetti e 2 su Karakurt, ribaltano la situazione permettendo a Monza di avvantaggiarsi di 3 lunghezze (10-13). Le azzurre faticano a contenere l’attacco delle brianzole che così riescono a mantenere il vantaggio fino al momento in cui un videocheck favorevole ed un pallonetto di Karakurt rimettono in discussione la frazione (22-22). Due ace di Karakurt su Larson e su Parrocchiale portano d’inerzia Novara al doppio set point (24-22). Il muro di Hancock su Gennari consegna la frazione alle novaresi (25-22) che ribaltano il set con un parziale di 6 a 0.
Novara sulle ali dell'entusiasmo vince anche la seconda frazione
Sulle ali del finale del set precedente l’Igor comincia bene infilando un bel 6 a 1 che crea nervosismo sulla panchina monzese che conta un parziale negativo tra fine 1° set e inizio del secondo di 11-1. Monza cerca di ricucire il divario recuperando due lunghezze (15-12) ma Novara tiene la distanza riportandosi a +5 (19-14) sfruttando un buon periodo in difesa e quindi potendo contrattaccare al meglio soprattutto con Karakurt, infermabile dalle sue posizioni preferite. Orro, colpita al naso da una veloce di Chirichella, deve lasciare il campo sostituita da Boldini. Karakurt con l’ennesimo ace e un suo attacco successivo dalla seconda linea consegna il 2° set alla sua squadra (25-18).
Non basta un grande recupero: una discutibile decisione arbitrale riapre la partita
Spinge l’Igor anche nel 3° set, subito 4 a 2 ma Monza ribatte e con Danesi, prossima igorina, ferma Bosetti a muro e pareggia (4-4) per poi passare a condurre con il pallonetto di Larson e l’attacco di Van Hecke (5-7). La schiacciatrice varesina si rifà subito con un muro sulla stessa opposta di Monza riportando Novara in parità (7-7) ma le brianzole sono capaci di scappare a +3 (7-10) con il muro di Rettke su Daalderop. Sale a +6 (9-15) il vantaggio monzese con la complicità delle azzurre calate di ritmo e di presenza. L’ingresso in battuta di D’Odorico su Daalderop coincide con una prima reazione novarese che riguadagna due punti (14-18) ma le brianzole tengono ben in mano il loro vantaggio che torna, con l’ausilio di un videocheck favorevole, ancora a +6 (15-21). Novara però ha uno scatto d’orgoglio con Chirichella e Daalderop e torna a sperare nella rimonta. Il doppio muro di Karakurt su Larson e su Gennari porta le azzurre a pareggiare i conti (23-23) e poi guadagnarsi grazie alla palla out di Van Hecke il match point (24-23). Il finale di set è da cardiopalma; tutte e due le squadre hanno diverse occasioni per chiudere (4 Novara e 3 per le ospiti) ma a determinare il 29-31 per Monza è una cervellotica decisione arbitrale che coglie in fallo assurdo una veloce di Chirichella.
Monza porta la gara al quinto set
Con gli animi surriscaldati all’interno del PalaIgor si torna a giocare; Novara va avanti (6-4), viene raggiunta (6-6) ma si stacca ancora con il turno di battuta con ace di Hancock (11-8) e time out di Gaspari che nel frattempo si è anche già bruciato le sue due richieste di videocheck e che poi prova Stysiak al posto di Van Hecke. Sul turno di battuta di Danesi, le brianzole fanno il vuoto, con un parziale di 0-7 riagguantano e sorpassano l’Igor (11-15) e questa volta è Lavarini a dover fermare il gioco. La situazione si fa difficile e Novara deve dare fondo a tutte le sue forze per rimettersi in gioco ma Monza regge il tentativo, gestisce, chiude (20-25) e porta il match al tie break.
Stavolta la Igor non spreca le sue occasioni e chiude dopo due ore e mezza di battaglia
Un grossolano errore di valutazione arbitrale a favore di Monza apre il set decisivo; le ospiti approfittano dello scoramento nel campo novarese facendo un break di 1-4. Le novaresi sfruttano due errori grossolani dell’attacco lombardo e pareggiano (4-4) e passano avanti con un doppio di Daalderop (7-5). Gli errori in battuta di Monza nella seconda parte di set costano caro perché al contrario Novara questa volta non spreca le sue occasioni e alla fine sono 3 i match ball che si costruisce (14-11). La seconda è quella buona e l’Igor si aggiudica gara 1 (15-12).
a.m.
IGOR – VERO VOLLEY 3 - 2
(25-22/25-18/29-31/20-25/15-12)
Igor: Battistoni, Bosetti 9, Chirichella 9, Hancock 5, Washington 15, D’Odorico 1, Daalderop 20, Karakurt 29, Fersino (L). n.e. Montibeller, Bonifacio, Herbots,Imperiali (L). All. Lavarini
Vero Volley: Orro 2, Van Hecke 18, Gennari 11, Parrocchiale (L), Danesi 13, Larson 18, Stysiak 2, Daviskiba 1, Lazovic, Candi 1, Rettke 15, Boldini. n.e. Moretto, Negretti (L). All. Gaspari
Arbitri: Curto di Gorizia e Papadopol di Mantova
Spettatori: 2000