Il Fermi di Arona riceve una delegazione dalla Corea del Sud - VIDEO
Ai funzionari e ai docenti è stata consegnata la Charta Universale del Rispetto
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L'istituto Fermi di Arona ha ricevuto la visita di una delegazione di funzionari e insegnanti provenienti dalla Corea del Sud.
In visita al Fermi una delegazione coreana
Nell’ambito di un’interessante iniziativa di scambio culturale con il Fermi una delegazione del Metropolitan School District di Busan, cittadina della Corea del Sud, nella mattinata di giovedì 20 febbraio, si è recata in visita alla storica scuola superiore aronese. Accolti nell’aula magna con un tipico caffè espresso italiano e con l’inno di Mameli, cantato da Emma Borsani della Fermi Orchestra, i 20 ospiti, tutti funzionari o docenti di scuola superiore, hanno incontrato la vice preside Silvia Manini e la docente Gabriella Colla, referente per l’internazionalizzazione del Fermi. Erano presenti i rappresentanti delle classi, la vice sindaca Marina Grassani, l’assessora all’istruzione Monica D’ Alessandro, Valentina Gioia di Laica e Roberta Massaro, vicepresidente dei Giovani industriali Cnvv.
Presentato il progetto in ricordo di Fermi
Dopo i saluti di Colla, la docente Milly Carli ha illustrato ai colleghi asiatici il progetto “Ricordando Enrico Fermi” che, da lei proposto il 29 novembre scorso in occasione dei 70 anni della morte del grande scienziato a cui la scuola è intitolata, non solo ha avuto relatori di eccezione per le conferenze ma ha anche coinvolto una dozzina di docenti e moltissimi allievi per le attività laboratoriali pomeridiane, che hanno incluso dibattiti, approfondimenti sulla vita di Fermi ed esperimenti con la camera a nebbia e i visori. Molto interesse negli ospiti ha suscitato anche la presentazione a cura della referente Chiara Fioramonti della seconda edizione di “Liceo Classico in festa”, che quest’anno ha avuto come tema il “logos”, ovvero la parola. Molti i messaggi veicolati dai laboratori, sempre curati dagli studenti, del pomeriggio di studio, come quello ispirato alla commedia di Aristofane in cui lasciando la parola agli uccelli si è espresso il sogno antico e più che mai attuale di evasione dalla guerra. Agli ospiti sono stati presentati anche dei video realizzati nel laboratorio di droni curato dal docente Maurizio Gnocchi ed i progetti coordinati dalla professoressa Colla , dapprima il video “Genau” elaborato dagli studenti della classe 4ª C ITE, finalista al concorso “I Giovani ricordano la Shoah” in ricordo della famiglia Cantoni, con riprese di Arona che hanno affascinato i colleghi coreani.
La Charta Universale del Rispetto consegnata agli ospiti della visita
Consegnata anche la Charta Universale del Rispetto, che è stata donata dallo studente Roberto Hryhoryev della classe 5ª C ITE a Hwan Seo Un, Direttore del Busan Metropolitan City Office of Education. Realizzata all’interno di un percorso curricolare sulla cittadinanza, rappresenta una grande riflessione sul rispetto con un importante messaggio di Pace per tutto il mondo, contenuti fortemente condivisi anche dalla delegazione coreana. Al termine è intervenuta la docente Roberta Fedele, ricordando che al Fermi sono molti gli studenti che si distinguono anche per i risultati sportivi.