Istruzione

Gli alunni di Varallo Pombia premiati da Mattarella

Gli alunni delle classi 3ª A e 3ª B del plesso della sede centrale hanno ottenuto un riconoscimento per il loro lavoro sulla Shoah

Gli alunni di Varallo Pombia premiati da Mattarella
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Gli alunni dell'Istituto Comprensivo Camilleri di Varallo Pombia sono stati protagonisti della prestigiosa cerimonia di premiazione a Roma, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Un prestigioso traguardo per gli alunni di Varallo Pombia

All’Istituto Comprensivo Andrea Camilleri è stato tagliato un nuovo importante traguardo che porta orgoglio e prestigio all’intera comunità: il primo posto, a livello nazionale, per “Ombre sul lago”. I protagonisti di questo importante progetto scolastico sono stati i ragazzi della scuola secondaria di primo grado, che hanno partecipato alla ventitreesima edizione del concorso dal titolo “I giovani ricordano la Shoah”, indetto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito come strumento, affidato proprio alle scuole, per tramandare il ricordo della Shoah alle giovani generazioni.

Un lavoro approfondito sulla storia della Shoah

Gli alunni delle classi 3ª A e 3ª B del plesso della sede centrale, proprio per questa occasione, hanno portato avanti con interesse e partecipazione attiva un lavoro di ricerca certosino, conclusosi con la messa in scena di un piccolo corto sulla storia delle famiglie di Baveno e Meina, vittime della barbarie nazi-fascista. Ad accompagnare il cortometraggio, un albo interamente scritto e illustrato dai ragazzi stessi sulla storia di Becky Behar. E a completamento dell’opera, una raccolta dei documenti di ricerca, con poesie ed elaborati dei ragazzi. Un progetto che ha richiesto un grande impegno e una dedizione speciale, il tutto diretto dai docenti Patrizia Storoni e Nicola Pugliese, che hanno visto in questo progetto non solo un valido spunto didattico per approfondire l’argomento studiato dai ragazzi, ma anche un’opportunità per attenzionare a livello nazionale le storie delle famiglie autoctone che hanno subito l’infausto destino.

Non un lavoro di poco conto quello svolto dai docenti, che hanno condotto una prima parte di ricerca presso la Casa della Resistenza di Fondotoce, dove hanno recuperato e analizzato delle documentazioni inedite, messe a loro disposizione dall’associazione stessa. Le riprese, invece, si sono svolte proprio a Baveno e nella sede del comune di Varallo Pombia, ovvero Villa Soranzo, luogo dall’inestimabile valore storico per gli abitanti del posto. Ambo le classi hanno partecipato con impegno, mostrando curiosità ed empatia nei confronti dei personaggi da loro interpretati e narrati.

La premiazione a Roma, con Mattarella

Un’occasione di crescita a tutto tondo, conclusasi con due giorni a Roma dove alcuni alunni, in rappresentanza dell’intero Comprensivo, hanno partecipato alla cerimonia di premiazione tenutasi al Quirinale durante la Giornata della Memoria. "L’emozione di ricevere il primo premio direttamente dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella – spiegano i docenti - ha ripagato senza dubbio il lavoro meticoloso svolto dall’inizio dell’anno scolastico e fino al mese di dicembre".

L'orgoglio della comunità varalpombiese

Questo primo premio è sicuramente motivo di grande orgoglio per la comunità varalpombiese, che può vantare una scuola di grande spessore, sia sul territorio novarese che sul piano nazionale. La Dirigente scolastica, dottoressa Maria Molinaro, ha creduto fortemente in questo progetto ed è fiera e orgogliosa del risultato raggiunto. Ringrazia quindi di cuore i docenti e gli studenti per il grande impegno e per la grande passione. Un ringraziamento particolare va anche al Sindaco di Varallo Pombia, Joshua Carlomagno, per aver messo a disposizione la storica casa comunale dove si sono svolte le riprese e all’associazione "Casa della Resistenza", per aver contribuito con contenuti inediti alla ricostruzione storica dei fatti narrati.

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