Videosorveglianza: Invorio e l'Unione montana dei due laghi vincono il bando
Al bando nazionale partecipavano 2426 Comuni in tutta Italia
Videosorveglianza: i Comuni del Vergante tra i vincitori del bando nazionale che ha coinvolto 2.426 Amministrazioni italiane.
Videosorveglianza: potenziamento in arrivo nel Vergante
Erano ben 2.426 i Comuni italiani che hanno vinto il bando nazionale che permetterà l'accesso a degli importanti finanziamenti per l'installazione di sistemi di videosorveglianza. Il bando, lanciato in estate, ha decretato la vittoria di 428 Comuni in tutto lo Stivale. Tra questi ci sono Invorio e i Comuni che fanno parte dell'Unione montana dei due laghi (Gignese, Brovello Carpugnino, Massino Visconti, Colazza, Nebbiuno, Pisano e Armeno). Il bando prevedeva lo stanziamento di 37 milioni complessivi per il triennio 2017-2019 per la realizzazione di sistemi di videosorveglianza urbana. Il tutto, secondo lo schema del patto per la sicurezza urbana stilato tra ogni Comune e la Prefettura di riferimento.
Per Del Conte un risultato straordinario
"E’ con grande soddisfazione –ha commentato il sindaco Roberto Del Conte - essere tra i vincitori di questo bando perché con il contributo del Ministero riusciremo a realizzare l’intero progetto di videosorveglianza che con il vice sindaco e assessore ai lavori pubblici Flavio Pelizzoni e il consigliere di maggioranza Doriano Margaroli abbiamo disegnato per Invorio, in collaborazione con l’ufficio tecnico e la polizia municipale. Nello specifico, installeremo telecamere agli ingressi del paese, già finanziate con avanzi di amministrazione per un ammontare pari al 60% dei costi totali. Le rimanenti telecamere, da posizionare nel cuore del paese in piazze, area industriale e Istituto Comprensivo saranno invece finanziate per l’intero importo proprio grazie al contributo del Ministero degli Interni. In questo modo, Invorio diventerà un paese video protetto, per cercare di ridurre i fenomeni di criminalità cresciuti negli ultimi anni".