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Giunta
Trecate, Binatti ridistribuisce le deleghe ma la minoranza si chiede: "Quanto durerà?"
Un nuovo rimpasto dopo la fuoriuscita dei consiglieri Bricco e Manzini, passati al Gruppo Misto
Dopo un impasse durato alcune settimane, sembra che i Consigli comunali a Trecate abbiano ripreso il loro ritmo. Nel frattempo il sindaco Federico Binatti ha deciso di ridistribuire le deleghe come si è appreso nel consiglio del 12 marzo.
Trecate, Binatti ridistribuisce le deleghe
Innanzitutto sono state affidate le deleghe dei Lavori pubblici e dell’Urbanistica, che erano in precedenza in capo ai consiglieri Mauro Bricco e Paolo Manzini. Quest’ultimi. non solo le avevano restituite, ma avevano anche lasciato la maggioranza per passare entrambi al Gruppo Misto.
Felicetta
Criscuolo
Dattrino
Napoli
E così al consigliere Mattia Felicetta (Lega) è stata affidata la delega ai Lavori pubblici (che era di Bricco) e all’assessore Rosa Criscuolo (FdI) è stata affidata la delega all’Urbanistica (che era di Manzini). Criscuolo ha quindi lasciato la delega al Commercio, che aveva acquisito nei mesi scorsi dopo che era stata tolta all’assessore Patrizia Dattrino, che in concomitanza era diventata assessore alla Biblioteca, oltre che al Cimitero e alle Attività produttive, deleghe che già aveva quando era assessore al Commercio.
All’assessore Dattrino, ora, è stata aggiunta anche la delega alla Cultura, che era stata di Bricco e dopo le sue recenti dimissioni per alcuni giorni, come evidenziato dal consigliere d’opposizione Filippo Sansottera (Pd), era stata anche del consigliere alle Pari opportunità Michela Cigolini, alla quale però è stata tolta per affidarle la delega al Commercio, che come detto era in capo all’assessore Criscuolo e prima ancora dell’assessore Dattrino.
Tra gli ultimissimi cambiamenti c’è anche da ricordare che la delega al Bilancio, che era dell’assessore Antonio Baraggini, nel momento in cui è stato sostituito dall’entrata in Giunta dell’assessore Tiziana Napoli, che invece si è portata con sé le deleghe agli Eventi come quando era consigliere, è stata tenuta dal sindaco Binatti.
Alle critiche della minoranza Binatti ha risposto che gli assessori danno gli indirizzi politici e che i consiglieri con le deleghe affidategli devono riferire al sindaco. Del resto già nel Consiglio comunale del 6 marzo Binatti aveva precisato, riferendosi alla presa in carico per sè della delega al Bilancio: «Siamo in un momento in cui è necessario avere più un bilancio con indirizzo politico anziché tecnico».
Extra Consiglio il commento di Emanuela Cazzadore e Anna Uboldi, consigliere d’opposizione della lista civica Uboldi Sindaco: «E se invece di pensare a come spartirsi le poltrone, le deleghe, gli incarichi, si occupassero di lavorare davvero per il bene della collettività? Hanno di nuovo messo una toppa... quanto durerà? Quali altri costi e disservizi, ricadranno sui cittadini?».
