“Durante il Consiglio Comunale di ieri sera, si è verificato un episodio che non possiamo e non vogliamo lasciare passare sotto silenzio” fanno sapere in un comunicato stampa congiunto i consiglieri dei gruppi di minoranza di Borgomanero.
Comunicato stampa
“A seguito di un intervento della Consigliera Valentina Zanetta (Cittadini per Borgomanero), il Consigliere di maggioranza Vittorino Moia (Lega) ha pronunciato, in aula consiliare, la frase: “La Palestina se l’è cercata”.
Queste parole, gravi e inaccettabili, offendono non solo la sensibilità di chi assiste ogni giorno con dolore al massacro in corso in Medio Oriente, ma soprattutto la memoria e la dignità di migliaia di civili innocenti – uomini, donne e bambini – che stanno pagando con la vita una guerra feroce e insensata.
Condanniamo con forza tali affermazioni, che non possono trovare alcuna giustificazione nel contesto istituzionale in cui sono state pronunciate, né tanto meno nel dibattito politico.
Non si tratta di schierarsi da una parte o dall’altra di un conflitto internazionale: si tratta di umanità, rispetto, e senso delle istituzioni. Ancor più grave è stato il silenzio assordante della maggioranza consiliare, che non ha sentito il dovere di dissociarsi da queste parole.
Chiediamo quindi non solo le immediate dimissioni del Consigliere Vittorino Moia, ma anche che la maggioranza prenda pubblicamente e ufficialmente le distanze da quanto da lui affermato.
Il Consiglio Comunale deve essere luogo di confronto civile, di rispetto reciproco e di difesa dei diritti fondamentali. Non possiamo accettare che venga trasformato in una tribuna per frasi disumane e irresponsabili.
Questo comunicato è firmato congiuntamente da tutti i gruppi consiliari di minoranza, che si uniscono nel condannare con fermezza questo episodio vergognoso”.