È ufficiale: il Partito Democratico ha commissariato il circolo di Borgomanero.
Il PD commissaria il circolo di Borgomanero
La decisione è stata comunicata sabato 24 maggio al segretario provinciale Rossano Pirovano dal segretario regionale Domenico Rossi, che ha nominato commissario Nicola Fonzo, ai sensi dell’articolo 23 dello Statuto del PD. L’incarico porterà, entro un anno, alla convocazione di un congresso straordinario per ridisegnare l’assetto del circolo cittadino.
La nomina, sostenuta all’unanimità dalla direzione provinciale, rappresenta un passaggio che il partito considera fondamentale per avviare un profondo rinnovamento. «Per il PD di Borgomanero si apre un nuovo ciclo politico» ha dichiarato il segretario regionale Rossi. «Guardiamo avanti con fiducia, forti anche dell’esperienza di Castelletto Ticino, dove il commissariamento ha portato alla rigenerazione del circolo e alla vittoria alle amministrative».
Rossi ha voluto ringraziare Fonzo per la disponibilità, sottolineando la direzione di apertura e condivisione che il partito intende continuare a percorrere. «Il nostro è un progetto aperto, che richiede la partecipazione di tutti coloro che credono in un’alternativa alla destra a trazione meloniana. Mi rivolgo in particolare alle tante elettrici e ai tanti elettori democratici di Borgomanero: è il tempo di costruire insieme un nuovo circolo».
Anche il segretario provinciale Rossano Pirovano ha ribadito la necessità di un cambio di passo. «La scelta del commissariamento è stata condivisa e chiara: serve un cambiamento profondo nella classe dirigente locale. È un passaggio importante per coinvolgere tutte quelle persone che, negli ultimi anni, non si sono sentite rappresentate. Ora ci aspetta un lavoro intenso per costruire un’alternativa credibile e competitiva alle destre, già in vista delle prossime amministrative».
Il nuovo commissario Nicola Fonzo ha commentato con determinazione la sfida che lo attende.
«A Borgomanero il centrosinistra ha maturato competenze, esperienze e storie significative, a partire da chi siede oggi in Consiglio comunale. Ora è il momento di chiamare a raccolta non solo chi è già attivo, ma anche le speranze e l’energia di chi vuole impegnarsi nel presente perché guarda al futuro. Sarà una sfida per l’intera comunità democratica della provincia, ma sono certo che ce la faremo».
Già nei prossimi giorni verrà organizzato un primo appuntamento pubblico per ascoltare e coinvolgere cittadine e cittadini.