Il Consiglio di Oleggio Castello ha votato la difesa della legge sulla ludopatia
L'organo politico-amministrativo si è riunito nella serata di martedì 30 giugno.
A Oleggio Castello il Consiglio comunale ha votato a difesa della legge sulla ludopatia del 2016.
Oleggio Castello si è schierata a difesa della legge sulla ludopatia del 2016
E’ stata votata all’unanimità dal Consiglio comunale di martedì 30 giugno la proposta di delibera con la quale il Comune guidato da Marco Cairo si schiera a difesa della legge regionale 9/2016, ossia la legge (emanata dalla Giunta guidata da Chiamparino) che ha disciplinato il posizionamento e l’uso delle slot machines, per contrastare la diffusione del gioco d’azzardo patologico. «L’Italia è il quarto paese al mondo - ha detto Cairo al Consiglio, in difesa della legge che l’attuale Giunta guidata da Alberto Cirio sta cercando di emendare e sostituire con una più blanda - per gioco d’azzardo patologico, dopo Cina, Giappone e Stati Uniti. Ci sono famiglie disgregate per questo problema. La legge del 2016 ha portato nel tempo dei risultati: anche qui c’erano delle macchinette, ma ora non ci sono più. Sono state fatte tre proposte di legge per moratorie o emendamenti da questa Giunta. La società di psichiatria del Piemonte e della Valle d’Aosta ha dichiarato che, se questa legge dovesse venir meno, ci sarebbe un’emergenza sociale sul territorio. Le misure del distanziometro dai luoghi sensibili delle slot e della possibilità dei sindaci di determinare le fasce orarie in cui è possibile il gioco hanno fatto risparmiare in due anni in Piemonte 500 milioni di euro».