Binatti torna in piazza e parla di "tradimento" ma le critiche non si fanno attendere
Dopo il commissariamento l'ex sindaco trecatese parla di balletto per le poltrone, Capoccia replica: “E' lui il vero responsabile del fallimento del centrodestra”

A Trecate la politica è tornata a farsi visibile in piazza.
Trecate, Binatti torna in piazza e parla di "tradimento"
Il 23 luglio l'ex sindaco Federico Binatti, insieme all’ex assessore Rosa Criscuolo e all’ex consigliere Vincenzo Salerno, ha installato un gazebo di Fratelli d’Italia in piazza Cavour, accompagnati anche da Giacomo Moretti, coordinatore provinciale di Gioventù Nazionale.
«Fratelli d’Italia da sempre significa militanza e presenza sul territorio – ha dichiarato Binatti –. Siamo qui per ascoltare i cittadini e ricominciare dal dialogo. Quello che è successo è stato un tradimento, un balletto di poltrone che non ci appartiene».
L’iniziativa ha dato il via a una presenza stabile e programmata in piazza fino alla fine dell’anno, con gazebo ripetuti il 27 e 30 luglio e nuove tappe nei quartieri. «Vogliamo costruire una squadra preparata, rispettosa dei ruoli e delle istituzioni», ha aggiunto Binatti, sottolineando l’importanza dell’ascolto e del radicamento sul territorio.
La replica di Capoccia: “Nessuno dimentica cosa ha fatto”
Ma le reazioni non si sono fatte attendere. Tra le più dure, quella dell’ex consigliere di opposizione Giorgio Capoccia, che ha commentato con toni molto critici la presenza in piazza dell’ex primo cittadino.
«Leggo con sconcerto le dichiarazioni di Binatti. Parla di giochi di palazzo, ma chi più di lui ha incarnato logiche personalistiche e autoreferenziali? È stato lui a logorare il centrodestra trecatese con un metodo divisivo, fino al commissariamento del Comune».
Capoccia accusa Binatti di tentare oggi di “rifarsi una verginità politica”, mentre sarebbe, a suo dire, il principale responsabile del «disastro amministrativo e politico» che ha colpito la città.
«Nessuno dimentica le esclusioni, le chiusure, la mancanza di manutenzioni, i problemi irrisolti come la questione dell’ex casa di riposo o la situazione delle strutture sportive. Se davvero si vuole ricostruire un centrodestra credibile, bisogna voltare pagina, senza coinvolgere chi ha già fallito».
Il comunicato completo di Giorgio Capoccia è pubblicato sull’edizione in edicola del Corriere di Novara.
Intanto, Fratelli d’Italia prosegue il proprio tour tra piazze e quartieri. Ma il dibattito sulla futura composizione del centrodestra trecatese è solo all’inizio.