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Evento
Successo per la premiazione del nostro Pallone d'oro
Alla Casa del Novara stracolma e con le telecamere di Telecity. La redazione è già al lavoro per l’edizione 2026
Grande successo per la cerimonia finale di premiazione del “Pallone d’Oro” del Corriere di Novara, che si è tenuta sabato mattina, 31 maggio, nella prestigiosa area hospitality della Casa del Novara del “Silvio Piola”.
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Grande successo per la premiazione del nostro Pallone d'oro
L’evento, sponsorizzato da Centauro Group e ripreso dalle telecamere di Telecity, ha celebrato il meglio del calcio dilettantistico locale. Presenti i vertici di Novara Football, Associazione Tifosi Novara e Figc, che ha patrocinato l’iniziativa. E due testimonial d’eccezione, Pablo Andres Gonzalez e Fabio Scienza.
Alla premiazione non sono mancate alcune rappresentanze delle società e, in particolare, delle società in cui militano i calciatori risultati vincitori: il presidente del Carpignano, Nazzareno Cibrandi; per il San Rocco, Andrea Bertazzo, direttore marketing; per la Pregliese il suo presidente Roberto Rossari.
Niccolò Mori
La giornata conclusiva del Pallone d’Oro è stata un momento speciale per Niccolò Mori, difensore del Carpignano e vincitore della classifica riservata a Eccellenza, Promozione e Prima Categoria.
«Sono molto contento ed emozionato - ha dichiarato - Qui oggi ci sono persone importanti per me, come la mia società e la mia famiglia» ha dichiarato il giovane calciatore classe 2001, simbolo del Carpignano.
Mori ha dominato la competizione, ricevendo un sostegno straordinario da tutta la comunità di Carpignano Sesia, che si è mossa praticamente in massa: «È merito di tantissime persone che mi hanno votato. La società mi ha spinto tanto, ma anche il paese intero. Mi riconoscevano al bar come “quello del Pallone d’Oro del Corriere di Novara”» racconta con un sorriso».
Andrea Minniti
Andrea Minniti ha vinto il Pallone d’oro 2024/2025 del Corriere di Novara destinato ai giocatori di Seconda Categoria. Ha fatto segnare il record di voti in tutte e quattro le categorie. La sua è stata una rimonta straordinaria, una rimonta abilmente calcolata.
«Insieme ad amici, tifosi e compagni abbiamo raccolto tanti tagliandi nel corso dei mesi, ne abbiamo però depositati pochi perché volevamo vedere come andava l’andamento degli altri partecipanti – ha raccontato –. Poi, all’ultimo abbiamo approfittato della situazione per presentare i tagliandi e per prenderci la prima posizione».
Simone Zois
Per la Terza categoria il nome che si legge sul gradino più alto del podio è quello di Simone Zois: difensore classe 2001 della Pregliese: «Premio inaspettato ma che mi rende orgoglioso, sono molto contento». Originario della Val Vigezzo con un passato nella Pro Vigezzo e nella Juve Domo, con la quale esordisce a 16 anni in prima squadra. Giocatore la domenica e studente durante la settimana: «Sono al quinto anno di ingegneria e matematica, il calcio è una passione che cerco di mantenere per staccare dalla routine quotidiana: spero in futuro di lavorare nell’ambito universitario».
Per lui una grande gioia questa vittoria del Pallone d’Oro del Corriere di Novara anche perché a consegnargli il premio è stato proprio un ossolano doc che negli anni ottanta regalò molte soddisfazioni ai tifosi azzurri, l’ex bomber e stella Fabio Scienza: «Un’emozione dopo l’altra», ha affermato il vincitore al termine della giornata.
Carlo Stefano Acosta Ordonez
Ecco il verdetto: il vincitore nella categoria “giovani promesse “del Pallone d’oro 2025 è Carlo Stefano Acosta Ordonez, giovane talento del San Rocco che, nelle ultime settimane, ha raggiunto la prima posizione superando gli altri contendenti.
Il ragazzo, nato a Milano, compirà diciotto anni a settembre, ma ha già militato nella sua giovanissima carriera in diverse società di Novara e dintorni.
