Intervista

I protagonisti del nostro "Pallone d'oro": Mattia Centrella del Trecate

"Non pensavo a questo successo. Grazie alla mia famiglia, alla mia ragazza e ai miei amici"

I protagonisti del nostro "Pallone d'oro": Mattia Centrella del Trecate
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Mentre i protagonisti della nostra iniziativa dedicata al calcio dilettantistico e giovanile dei club delle province di Novara e del Vco, iscritti ai campionati gestiti dalla Figc  si preparano al rush finale, vi proponiamo le interviste pubblicate sul nostro bisettimanale nel corso di queste settimane.

Un modo per conoscere meglio i calciatori che stanno animando dallo scorso mese di febbraio il nostro gioco.

I protagonisti del nostro "Pallone d'oro": Mattia Centrella

Da settimana nella parte alta della classifica del Pallone d’Oro del Corriere di Novara c'è Mattia Centrella, attaccante e cannoniere classe ‘94 del Trecate.

Dai grandi vivai al debutto nell’Italia Under 17

Un trascorso nelle giovanili di Genoa, Novara e Pro Patria lo hanno portato a vestire per ben due volte la più importante maglia che un giocatore possa mai indossare nella sua carriera, quella della Nazionale. Infatti il bomber trecatese vanta due presenze nella nazionale italiana under 17.
«Lo speravo, ma non pensavo a questo successo. Grazie alla mia famiglia, alla mia ragazza e ai miei amici»

Lo scorso anno con 23 gol ha quasi trascinato il Trecate vicino al sogno Promozione ed oggi si ritrova protagonista in questa nuova competizione: «Lo speravo ma non pensavo in tutto questo successo».

Nonostante in campo Mattia combatta su ogni pallone, fuori dal rettangolo di gioco si presenta come un ragazzo umile e gentile: «Tutto questo successo lo devo in primis alla mia famiglia, alla mia ragazza ed ai miei amici, che mi sostengono sempre sia dentro che fuori dal campo e per questo gliene sarò sempre grato».

Ma le sue giocate sono apprezzate da tutti, perché non si raggiunge la vetta solo grazie al caso.
Ogni domenica infatti il nome di Mattia è sulla bocca di tutti coloro che sugli spalti lo inneggiano perché lui possa trovare la giocata che regali i tre punti ai suoi: «Se sono stato nominato per questa competizione è anche perché la società riconosce e apprezza le mie potenzialità - prosegue - Questa iniziativa mi piace molto ed è anche un modo per farsi vedere e far conoscere diverse realtà, se ho raggiunto questi voti lo devo soprattutto alla mia ragazza che sui social tramite video e foto ha spinto la gente a votarmi, la considero la mia prima sostenitrice».

«Mi piacerebbe giocare in promozione o in eccellenza»

Ora Mattia è nel pieno della sua carriera, ogni anno il vizio del gol aumenta sempre di più: «Sono sempre aperto a nuove sfide e punto sempre a migliorarmi, mi piacerebbe giocare in Promozione o Eccellenza perché sono consapevole del mio potenziale».

L’età è solo un numero, conta la determinazione e la voglia di migliorarsi ogni anno capendo i propri limiti e provando a superarli con spirito di sacrificio e con il lavoro quotidiano in allenamento: «Lavoro molto sulla corsa perché so che devo migliorarmi sotto questo punto di vista, ma sono le giocate il mio punto forte».

«Un girone decisamente più tosto dell’anno scorso, finora siamo stati altalenanti»

Quest’anno però la stagione non è andata bene come lo scorso anno: «Questa stagione purtroppo non sta andando come speravamo ad inizio stagione, i gol sono gli stessi, ma i risultati sono altalenanti. Quest’anno il nostro girone di campionato è stato decisamente più tosto dello scorso anno e ogni partita è una battaglia e le molte assenze per infortuni non hanno aiutato la squadra nel suo cammino».

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