I protagonisti del nostro "Pallone d'oro": Francesco Zani della Juventus Domo
"Sono fortemente legato a questi colori che ho iniziato a indossare a cinque anni" racconta l'attaccante

Mentre i protagonisti della nostra iniziativa dedicata al calcio dilettantistico e giovanile dei club delle province di Novara e del Vco, iscritti ai campionati gestiti dalla Figc si preparano al rush finale, vi proponiamo le interviste pubblicate sul nostro bisettimanale nel corso di queste settimane.
Un modo per conoscere meglio i calciatori che stanno animando dallo scorso mese di febbraio il nostro gioco.
I protagonisti del nostro "Pallone d'oro": Francesco Zani
Francesco Zani è il più bel esempio del grande lavoro che il club ossolano sta svolgendo. Un operato che parte da lontano (strutture importanti per un settore giovanile competitivo, professionale e altamente formativo) per arrivare alla prima squadra in lotta nella stagione in corso per la promozione in Eccellenza (si giocherà le residue chance ai play-off).
Il classe 2006, nato attaccante nelle categorie giovanili, divenuto mezz’ala nelle sue prime annate con i grandi e tornato terminale offensivo in questo campionato, incarna perfettamente lo spirito del progetto ossolano.
«Sono fortemente legato a questi colori, un po’ tutta la mia famiglia lo è – racconta –. Ho iniziato a indossare il granata della Juve Domo a cinque anni, negli ultimi tre sono stato in prima squadra e ogni anno ho imparato qualcosa di nuovo».
La splendida parabola di Zani è strettamente connessa con mister Michael Nino. «Ormai è il mio allenatore da cinque anni, due nelle giovanili e tre in prima squadra – sottolinea –. Gli devo tanto perché ha creduto in me, mi ha promosso a 15 anni in Prima Squadra, mi ha permesso di accumulare tanta esperienza, quella che magari molti miei coetanei non hanno potuto fare. Lavorare quotidianamente con gente come il mio compagno Andrea Soncin ti fa crescere sia come calciatore sia come persona».
La stagione in corso è stata senz’ombra di dubbio la migliore per Zani. «Devo dire che sono molto soddisfatto per come sono andate le cose fino a dicembre, poi ho un po’ rallentato – spiega –. Potevo essere più continuativo sotto porta, invece mi sono un po’ inceppato. Spero di dare il mio contributo in quest’ultimo segmento stagionale».
Rispetto agli imminenti play-off che la sua Juventus Domo disputerà il giovane Zani è sicuro: «Siamo molto carichi, vogliamo dare il massimo. È chiaro che un po’ di rammarico c’è per come sono andate le cose nel corso del campionato. Penso che avevamo la possibilità di lottare fino in fondo per la vittoria del torneo, soprattutto perché abbiamo perso tanti punti contro squadre alla portata. Siamo un gruppo che lavora bene e che si aiuta vicendevolmente. Ora, smaltiti i rammarichi per quello che poteva e non è stato, ci tuffiamo nell’avventura dei play-off».
Infine, sul suo futuro aggiunge: «Sogno di vincere qualcosa con la Juventus Domo e di potermi testare in una categoria superiore con questi colori addosso. Sarebbe il più bel sogno calcistico da realizzare».