"Omar" a Oleggio, firmata la convenzione
Formalizzata per vent’anni la presenza della succursale dell’istituto novarese, già operativa da settembre.

E’ un futuro ancora tutto da scrivere, ma che promette bene, quello della succursale dell’istituto tecnico industriale "Omar" di Oleggio, riaperta a settembre a Villa Trolliet (ex Enaip) dopo oltre vent’anni. L'altro giorno, in Provincia, la firma della convenzione ventennale.
Omar a Oleggio, firmata la convenzione
Omar, succursale a Oleggio. Ci credono Provincia di Novara, Comune di Oleggio e soprattutto la scuola superiore novarese stessa. I tre soggetti hanno formalizzato la presenza dell’istituto a Oleggio, nei fatti già operativo da settembre. Per questo primo anno scolastico gli studenti sono 58, suddivisi in due prime e una seconda, ma il loro numero è destinato a crescere fino a completare almeno due sezioni con classi dalla prima alla quinta. E’ c’è spazio anche per una terza sezione, con possibilità di avere anche l’indirizzo di meccanica oltre a quello già avviato di robotica.
"Omar" a Oleggio, «un risultato straordinario»
«Aver riportato questo istituto superiore in città è per noi un risultato straordinario», ha detto il sindaco oleggese Massimo Marcassa. «La sinergia che si è creata tra Comune, Provincia e scuola e che ha portato a questo risultato è un modello da applicare a livello territoriale», ha aggiunto il consigliere provinciale con delega all’Istruzione Andrea Crivelli. «Non è facile aprire un distaccamento, ma siamo riusciti a superare ogni barriera e oggi l’iti Omar è contentissimo», ha detto il dirigente scolastico Francesco Ticozzi.
La docente referente dell’Omar di Oleggio, Lara Caffi, ha evidenziato «l’emozione di vedere nascere una nuova scuola. I nostri studenti da settembre hanno già maturato un forte senso di appartenenza. La succursale non è un polo di serie B ma è collegata in rete con la sede di Novara e potrà diventare un’eccellenza».
ari.mar.