Elezioni, i Comuni al voto nel Verbano Cusio Ossola

Si avvicina il momento delle votazioni per il rinnovo delle Amministrazioni comunali (domenica 11 giugno dalle 7 alle 23). Sabato alle 12 è scaduto il termine per la consegna delle liste. Nel Verbano Cusio Ossola sono sette i Comuni nei quali i cittadini aventi diritto saranno chiamati alle urne.
A OMEGNA Marco Ubbiali, ex presidente della Pro loco è il settimo candidato alla successione del sindaco uscente Maria Adelaide Mellano alla guida della “Lista civica Marco Ubbiali”. S’è aggiunto all’ultimo giorno utile per la presentazione delle candidature al vicesindaco uscente, Maurizio Frisone; al candidato di centrodestra e Lega nord, Paolo Marchioni; a Mauro Empolesi, Maria Gabriella Strino, Mimma Moscatiello, Fabrizio Sbriglia (5 Stelle)
Maurizio Frisone è sostenuto dal Pd e dalla lista civica “Noi ci siamo per Omegna”, in quota alla quale fu eletto 5 anni fa. Paolo Marchioni è sostenuto dal suo partito, la Lega nord, da Fratelli d’Italia, Forza Italia e dalla lista civica “Omegna nel cuore”, costituitasi a ridosso della scadenza per la presentazione delle liste. Mauro Empolesi, candidato da “Omegna si cambia” è appoggiato anche da una seconda lista civica. Maria Gabriella Strino è sostenuta da “Omegna Bene Comune e “Per Omegna”. Mimma Moscatiello è sostenuta da “Sinistra comune”, espressione di Rifondazione comunista e del ricostituito Partito comunista italiano. Una candidatura, quella di Moscatiello, frutto delle divisioni interne alle forze a sinistra del Pd la cui candidata unica pareva dover essere Strino. Fabrizio Sbriglia è sostenuto solo dai 5 Stelle. Di Ubbiali s’è detto. Fuori dai giochi elettorali gli ex di “Fuori dal Pd”, che tra i loro esponenti di punta hanno l’ex-sindaco Alberto Buzio e il figlio, Alessandro, assessore uscente nella giunta Mellano. A Omegna, tra l’altro, non è stata costituita, non ancora almeno, una sezione di Articolo 1 – Movimento democratici e progressisti. La diaspora della sinistra omegnese – quattro i candidati di quell’area (Frisone, Strino, Moscatiello, lo stesso Empolesi ex-Rifondazione comunista) – parrebbe favorire al primo turno Marchioni attorno al quale si sono ricompattati i partiti di centrodestra (Lega, FdI, Fi) cui s’è aggiunta una lista civica. Empolesi punta ad aggregare gli scontenti dalle ultime due amministrazioni, quella di centrodestra guidata da Antonio Quaretta e quella uscente. Sbriglia e Ubbiali sono le incognite della contesa elettorale.
Con 7 candidati sarebbe davvero clamoroso se non si andasse al ballottaggio. In questo caso, al secondo turno resta da vedere che fine faranno gli elettori in “libera uscita” dai partiti. Se si riallineeranno nei bacini tradizionali di consenso sinistra/destra, voteranno al di fuori degli schemi consueti oppure si asterranno.
A BROVELLO CARPUGNINO (688 abitanti) si parla di elezioni anticipate: nel centro del lago Maggiore, infatti, dopo le dimissioni dell’Amministrazione del sindaco Cristina Bolongaro in seguito ad un’inchiesta giudiziaria, il Comune è stato retto dal commissario. Ora la sfida sarà tra la lista che appoggia l’ex sindaco Giuseppe Bono (“Insieme per Brovello Carpugnino, Graglia e Stropino”) e quella di Davide Inzaghi (“Obiettivo Comune Brovello Carpugnino”).
TRAREGO VIGGIONA (398 abitanti) vedrà una sfida a due tra il primo cittadino uscente Renato Fabrizio Agostinelli (“Uniti per Trarego Viggiona”) e Alessandro Panzacchi (“Insieme Possiamo – Trarego, Cheglio, Viggiona”).
GURRO (217 abitanti), in Valle Cannobina, conta due candidati: il sindaco uscente Luigi Valter Costantini e lo sfidante Flavio Minoggio.
DRUOGNO (995 residenti) ha una sola lista, quella che sostiene il sindaco uscente Marco Zanoletti.
FORMAZZA (446 abitanti) ha un solo candidato, Bruna Papa, che si propone per il suo secondo mandato.
BEURA CARDEZZA (1390 abitanti) vivrà un duello: a presentarsi per governare il Comune sono il primo cittadino uscente Davide Carigi e lo sfidante Virgilio Falcioni.
Marco De Ambrosis
Si avvicina il momento delle votazioni per il rinnovo delle Amministrazioni comunali (domenica 11 giugno dalle 7 alle 23). Sabato alle 12 è scaduto il termine per la consegna delle liste. Nel Verbano Cusio Ossola sono sette i Comuni nei quali i cittadini aventi diritto saranno chiamati alle urne.
A OMEGNA Marco Ubbiali, ex presidente della Pro loco è il settimo candidato alla successione del sindaco uscente Maria Adelaide Mellano alla guida della “Lista civica Marco Ubbiali”. S’è aggiunto all’ultimo giorno utile per la presentazione delle candidature al vicesindaco uscente, Maurizio Frisone; al candidato di centrodestra e Lega nord, Paolo Marchioni; a Mauro Empolesi, Maria Gabriella Strino, Mimma Moscatiello, Fabrizio Sbriglia (5 Stelle)
Maurizio Frisone è sostenuto dal Pd e dalla lista civica “Noi ci siamo per Omegna”, in quota alla quale fu eletto 5 anni fa. Paolo Marchioni è sostenuto dal suo partito, la Lega nord, da Fratelli d’Italia, Forza Italia e dalla lista civica “Omegna nel cuore”, costituitasi a ridosso della scadenza per la presentazione delle liste. Mauro Empolesi, candidato da “Omegna si cambia” è appoggiato anche da una seconda lista civica. Maria Gabriella Strino è sostenuta da “Omegna Bene Comune e “Per Omegna”. Mimma Moscatiello è sostenuta da “Sinistra comune”, espressione di Rifondazione comunista e del ricostituito Partito comunista italiano. Una candidatura, quella di Moscatiello, frutto delle divisioni interne alle forze a sinistra del Pd la cui candidata unica pareva dover essere Strino. Fabrizio Sbriglia è sostenuto solo dai 5 Stelle. Di Ubbiali s’è detto. Fuori dai giochi elettorali gli ex di “Fuori dal Pd”, che tra i loro esponenti di punta hanno l’ex-sindaco Alberto Buzio e il figlio, Alessandro, assessore uscente nella giunta Mellano. A Omegna, tra l’altro, non è stata costituita, non ancora almeno, una sezione di Articolo 1 – Movimento democratici e progressisti. La diaspora della sinistra omegnese – quattro i candidati di quell’area (Frisone, Strino, Moscatiello, lo stesso Empolesi ex-Rifondazione comunista) – parrebbe favorire al primo turno Marchioni attorno al quale si sono ricompattati i partiti di centrodestra (Lega, FdI, Fi) cui s’è aggiunta una lista civica. Empolesi punta ad aggregare gli scontenti dalle ultime due amministrazioni, quella di centrodestra guidata da Antonio Quaretta e quella uscente. Sbriglia e Ubbiali sono le incognite della contesa elettorale.
Con 7 candidati sarebbe davvero clamoroso se non si andasse al ballottaggio. In questo caso, al secondo turno resta da vedere che fine faranno gli elettori in “libera uscita” dai partiti. Se si riallineeranno nei bacini tradizionali di consenso sinistra/destra, voteranno al di fuori degli schemi consueti oppure si asterranno.
A BROVELLO CARPUGNINO (688 abitanti) si parla di elezioni anticipate: nel centro del lago Maggiore, infatti, dopo le dimissioni dell’Amministrazione del sindaco Cristina Bolongaro in seguito ad un’inchiesta giudiziaria, il Comune è stato retto dal commissario. Ora la sfida sarà tra la lista che appoggia l’ex sindaco Giuseppe Bono (“Insieme per Brovello Carpugnino, Graglia e Stropino”) e quella di Davide Inzaghi (“Obiettivo Comune Brovello Carpugnino”).
TRAREGO VIGGIONA (398 abitanti) vedrà una sfida a due tra il primo cittadino uscente Renato Fabrizio Agostinelli (“Uniti per Trarego Viggiona”) e Alessandro Panzacchi (“Insieme Possiamo – Trarego, Cheglio, Viggiona”).
GURRO (217 abitanti), in Valle Cannobina, conta due candidati: il sindaco uscente Luigi Valter Costantini e lo sfidante Flavio Minoggio.
DRUOGNO (995 residenti) ha una sola lista, quella che sostiene il sindaco uscente Marco Zanoletti.
FORMAZZA (446 abitanti) ha un solo candidato, Bruna Papa, che si propone per il suo secondo mandato.
BEURA CARDEZZA (1390 abitanti) vivrà un duello: a presentarsi per governare il Comune sono il primo cittadino uscente Davide Carigi e lo sfidante Virgilio Falcioni.
Marco De Ambrosis