Compagnie telefoniche: prezzi in calo dell’8% ma aumentano i dati mobili del 42%
Progressivo calo del canone mensile medio delle offerte e il costante incremento dei GB inclusi
Durante il mese di febbraio è stato pubblicato uno studio guidato da SOStariiffe.it e Segugio.it sull’andamento dei prezzi delle offerte delle compagnie di telefonia mobile durante il 2022.
I dati del rapporto
Il settore di telefonia mobile non è stato colpito dagli aumenti che, invece, hanno caratterizzato diversi servizi nel corso del 2022. I dati raccolti dall’Osservatorio Tariffe di SOStariffe.it e Segugio.it, infatti, confermano un dato in controtendenza per il mercato della telefonia mobile. Il canone medio delle offerte proposte dagli operatori ai nuovi clienti è in calo dell’8%. Contemporaneamente, la “battaglia dei prezzi” si trasforma in una vera e propria “guerra dei giga” con le tariffe che, rispetto a 12 mesi fa, ora possono contare sul 42% di GB in più ogni mese. Lo studio ha messo a confronto i dati di gennaio 2022 con quelli di gennaio 2023 per offrire una “fotografia” dettagliata dell’attuale stato del settore di telefonia mobile e dei principali trend degli ultimi mesi prendendo in considerazione sia le offerte degli operatori MNO (con infrastruttura di rete proprietaria, ad esempio Tim, Vodafone e Wind) che quelle degli operatori virtuali MVNO (non dotati di infrastruttura di rete proprietaria e più economici, ad esempio Iliad ed Ho mobile) presenti sul mercato.
Prezzi bassi per offerte più vantaggiose
L’indagine effettuata dall’Osservatorio offre una chiara fotografia del mercato di telefonia mobile evidenziando, inoltre, alcuni trend di riferimento, come il progressivo calo del canone mensile medio delle offerte e il costante incremento dei GB inclusi che, nel confronto con i dati dell’anno precedente, fanno registrare un salto in avanti davvero significativo.
L’impatto del 5G sulle compagnie
Tra i dati raccolti nel corso dell’indagine emergono alcune evidenze che aiutando a identificare quali sono le attuali caratteristiche del mercato di telefonia mobile. Ad inizio 2023, infatti, circa il 25% delle offerte disponibili consente l’accesso al 5G. Nel 2020, quando la rete mobile di nuova generazione era ancora in una prima fase di lancio commerciale, la diffusione delle tariffe 5G era di circa il 10%. Per una crescita ulteriore sarà necessario che il 5G diventi parte integrante delle offerte dei principali operatori virtuali e non solo degli operatori MNO.
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