Coldiretti Novara-Vco su nocciole: con drastica riduzione raccolti attivare ricerca scientifica per soluzioni concrete

Coldiretti: "Fondamentale impiegare tutte le risorse pe rilanciare il comparto"

Nocciole

La campagna di raccolta 2024 delle nocciole è stata il culmine di una grave e preoccupante crisi, sia in termini produttivi che economici. I volumi, infatti, sono calati in modo generalizzato su tutto il territorio regionale. E’ quanto afferma Coldiretti nell’inviare una apposita lettera in Regione per la situazione di emergenza del comparto.

“Dopo una crescita, nell’arco di 10 anni, notevole passando da 15 mila a quasi 28 mila ettari di superficie coltivata, ora assistiamo ad un crollo dei raccolti davvero notevole – spiega il Presidente di Coldiretti Novara-Vco Fabio Tofi - Per questo abbiamo chiesto alla Regione di promuovere una ricerca scientifica, non più rinviabile, per analizzare le cause di quanto sta avvenendo e per trovare concrete soluzioni al fine di salvaguardare le nostre imprese e rilanciare il comparto. Servono, quindi, risorse economiche e umane da concentrare sui principali aspetti che condizionano la gestione del noccioleto, mettendo insieme i vari Enti di ricerca e divulgando, al termine, i risultati ottenuti in maniera efficace”.

“Il mercato fa molta richiesta di prodotto – evidenzia il Direttore Luciano Salvadori -ma i cambiamenti climatici insieme alle problematiche agronomiche impediscono di arrivare a tali risultati. E’ necessario un sostegno alla corilicoltura e alle imprese che credono nelle produzioni di qualità, impegnandosi col loro lavoro a preservare i territori”.