Area del Boschetto, sopralluogo del sindaco e del presidente del Cim

Barbone sottolinea "l’intenzione di investire nel recupero e potenziamento dello scalo".

Area del Boschetto, sopralluogo del sindaco e del presidente del Cim
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Area del Boschetto, sopralluogo congiunto del sindaco Alessandro Canelli e del presidente di Cim Spa Daniele Barbone. Obiettivo valutare le prospettive di questa importante zona di Novara partendo da una maggiore comprensione delle esigenze delle aziende.

Area del Boschetto, sopralluogo del sindaco e del presidente del Cim

Comune di Novara e CIM guardano insieme al futuro dell’area del Boschetto, partendo da una maggior comprensione delle esigenze delle aziende insediate e della realtà circostante. Questo l’obiettivo del sopralluogo congiunto effettuato nella giornata di ieri, martedì 8 maggio, dal sindaco di Novara, Alessandro Canelli, e dal presidente di Cim SpA, Daniele Barbone (nell'immagine di copertina), presso lo storico scalo ferroviario di Novara e le zone adiacenti.

Comprendere le esigenze delle aziende

area boschetto canelli
Il sindaco di Novara Alessandro Canelli

"La valutazione sulle prospettive di quest’importante area di Novara – dichiara il sindaco Canelli –  non può prescindere dall’ascolto delle imprese che vi operano e che rappresentano un’opportunità per la nostra Città in termini di occupazione e indotto. Realtà eccellenti e innovative nel settore, quello della movimentazione e della logistica avanzata, per il quale Novara presenta una naturale vocazione. Con un’infrastruttura di qualità – prosegue Canelli - siamo in grado di attrarre logistica di valore e, di conseguenza, creare posti di lavoro di valore. Un modello in cui crediamo fortemente e che intendiamo portare avanti, in una logica di sostenibilità economica e ambientale".

"Intenzione di investire nel recupero e potenziamento dello scalo"

Il presidente Barbone sottolinea che "va in questa direzione l’intenzione di investire nel recupero e potenziamento dello scalo Boschetto al fine di adeguarlo agli standard europei, un intervento che favorirebbe lo sviluppo, minimizzando il consumo di suolo, e stimolerebbe la riqualificazione del territorio e il riutilizzo di aree dismesse. Il costante confronto con le realtà già attive nell’area costituisce la premessa per poter rispondere al meglio alle nuove esigenze e alla domanda di servizi che emerge dalle imprese".

 

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