Al Broletto si è parlato di Pmi e futuro con la vice presidente di Confindustria
L’evento, organizzato per presentare il volume "Business PMI", edito da Netweek e proposto dal Corriere di Novara, ha riunito esponenti delle istituzioni, del mondo accademico e delle associazioni di categoria

Ottimo riscontro per il convegno promosso dal Corriere di Novara e dedicato alla presentazione della pubblicazione dedicata alle Piccole e medie imprese realizzata dal gruppo Netweek.
(foto Tosi)
Al Broletto si è parlato di Pmi e futuro
Le Piccole e Medie Imprese sono da sempre il motore dell’economia italiana, ma oggi più che mai sono chiamate a raccogliere nuove sfide: digitalizzazione, sostenibilità e passaggio generazionale. Temi cruciali che sono stati al centro del convegno “L’Italia delle PMI: un modello originale di sviluppo economico e di sostenibilità anche per il futuro”, svoltosi ieri, giovedì 13 febbraio 2025, all’Arengo del Broletto di Novara.



L’evento, organizzato in occasione della presentazione del volume "Business PMI 1000 Novara", edito dal Gruppo Netweek e proposto in partnership dal Corriere di Novara, ha riunito esponenti delle istituzioni, del mondo accademico e delle associazioni di categoria per analizzare il ruolo e le prospettive delle PMI nel contesto economico attuale.
A fare gli onori di casa il direttore del Corriere di Novara Sandro Devecchi che ha ribadito l'impegno e la volontà di continuare a essere riferimento serio e credibile per i lettori del territorio, proseguendo quella storia iniziata ben 148 anni fa, nel rispetto dei valori che sempre hanno animato l'operato della testata locale e al contempo accogliendo le sfide tecnologiche del presente.
Devecchi ha quindi passato la parola ai rappresentanti delle istituzioni locali: l’assessore comunale Luca Piantanida, l’assessore regionale Matteo Marnati, i consiglieri regionali Daniela Cameroni e Domenico Rossi e il vicepresidente della provincia di Novara Andrea Crivelli. Tutti hanno sottolineato il valore del tessuto imprenditoriale novarese, capace di attrarre realtà di rilievo internazionale, ma chiamato a rispondere alle sfide della sostenibilità e della collaborazione tra enti.
A rimarcare la necessità di una collaborazione tra realtà spesso ancora troppo distanti è stato il rettore dell’Università del Piemonte Orientale, Menico Rizzi, che ha evidenziato l’importanza di creare sinergie tra il mondo accademico e quello imprenditoriale. “Stimoliamo molte startup e spin-off che spesso falliscono, e questa è un’opportunità persa”, ha dichiarato, sottolineando la necessità di rafforzare il dialogo tra ricerca e impresa.
A seguire, hanno preso la parola per un breve intervento i rappresentanti delle associazioni di categoria: Amleto Impaloni, direttore di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale, Marco Pasquino, direttore di CNA Piemonte Nord, e Giovanni Rossitti, codirettore generale di Confindustria Novara Vercelli Valsesia.
Business PMI
Si è quindi passati alla presentazione della pubblicazione "Business PMI 1000 Novara", che analizza il panorama delle piccole e medie imprese attraverso i dati di bilancio del 2023. Un prodotto realizzato da Netweek, grande realtà leader nell'informazione locale cartacea, online e televisiva rappresentata per l'occasione dal direttore commerciale Daniele Gallione e dal direttore editoriale Maurizio Cattaneo.
Quest’ultimo ha inoltre presentato Il Corriere dei Territori edizione Nord Ovest, nuovo prodotto editoriale che copre Piemonte, Liguria e Lombardia in chiave "glocal", ossia con un’informazione attenta sia al contesto locale che globale. Un giornale che viene allegato gratuitamente ogni settimana a ben 38 testate locali, tra cui il Corriere di Novara.
E' stato infine Giuseppe Pozzi, direttore di Business PMI, a illustrare le peculiarità della pubblicazione e il valore delle analisi condotte sulle PMI del territorio (QUI per un approfondimento)

Gaglione

Pozzi

Cattaneo
L'intervento di Lara Ponti
L’intervento clou è stato quello di Lara Ponti, vicepresidente di Confindustria per la transizione ambientale e gli obiettivi ESG. La sua riflessione si è concentrata sulla sostenibilità come leva competitiva per le imprese. “Investire sulla sostenibilità conviene e lo dimostrano molteplici ricerche”, ha sottolineato Ponti, evidenziando come la transizione energetica, oltre a essere un processo avviato e irreversibile, sia anche una preziosa opportunità di crescita per le piccole e medie imprese.
Ponti ha poi rimarcato come la governance delle PMI debba affrontare con maggiore consapevolezza il tema del passaggio generazionale e della digitalizzazione. “Quasi tutte le aziende affrontano il passaggio generazionale, ma poche sono pronte. E questo si lega a un’altra necessità: dare spazio ai giovani, che porterebbero competenze digitali e una sensibilità alla sostenibilità di cui c’è bisogno”, ha affermato.
Un’importante occasione di confronto tra istituzioni, associazioni di categoria e imprenditori, confermando il ruolo centrale delle PMI nell’economia del territorio e la necessità di strategie di sviluppo orientate alla sostenibilità e all’innovazione.