La scomparsa di Angelo Del Boca: da Novara all’Africa
Aveva 96 anni.

Il massimo storico italiano del colonialismo, scomparso questa settimana a 96 anni, esordì come romanziere grazie a Elio Vittorini con L’anno del Giubileo e poi Dentro mi è nato l’uomo, ambientati a Novara e di recente riproposti dalla casa editrice. Storico, partigiano, giornalista e scrittore, resta una delle figure più importanti della cultura italiana.
Angelo Del Boca
Lunedì 5 è venuto a mancare all’età di 96 anni nella sua casa di Torino Angelo Del Boca, una delle figure più importanti della cultura italiana, nato a Novara nel 1925. Protagonista della Liberazione nella Resistenza piemontese, giornalista, scrittore e storico, Del Boca è stato uno dei massimi riferimenti per lo studio del colonialismo in Italia, uno dei primi ad aver denunciato i crimini commessi in Africa dal colonialismo fascista, anche se esordì come romanziere nel 1948, scoperto da Elio Vittorini. Proprio i suoi primi libri, da L’anno del giubileo a Dentro mi è nato l’uomo, spaccato dell’Italia del secondo dopoguerra nella cornice novarese, sono stati negli ultimi anni ripubblicati da Interlinea in nuova edizione e lo scorso anno lo stesso Del Boca ha contribuito alla pubblicazione edita in collaborazione con l’Istituto Storico della Resistenza di Novara Il compagno Andrea. Vita e militanza socialista di Alberto Jacometti (1902-1985), di Renzo Fiammetti, firmandone la presentazione, il suo ultimo scritto.
Storico del colonialismo
Angelo Del Boca è nato a Novara nel 1925 ed è conosciuto come il maggiore storico del colonialismo italiano, ma a molti sfugge che ha esercitato a lungo l’attività giornalistica come inviato speciale e come caporedattore, quindi ha insegnato Storia contemporanea all’università di Torino. Il suo esordio editoriale è con la narrativa, con due libri presso Einaudi nel 1948 (tra cui Dentro mi è nato l’uomo e L’anno del giubileo, già riediti da Interlinea) e La scelta edito da Feltrinelli nel 1963. La sua opera più importante di storico sono i volumi su Gli italiani in Africa orientale presso Laterza.