Imparare l’inglese per visitare l’Italia: sempre più turisti lo fanno

L’Italia è ricca di bellezze tutte da visitare ed infatti ogni anno le nostre città sono popolate da migliaia di turisti provenienti da tutto il mondo. I motivi di questa enorme affluenza, in ogni periodo dell’anno, vanno ricercati nella ricchezza del nostro patrimonio artistico e culturale, nella varietà della nostra cucina e nella nostra capacità di accogliere e far sentire a casa chiunque. Firenze, Roma, Venezia, Napoli, Bologna sono solo alcune delle città “prese da assalto” da turisti che provengono anche dall’altra parte del mondo e che affrontano lunghi viaggi per scoprire la bellezza del nostro meraviglioso territorio.
I vantaggi del conoscere l’inglese per visitare l’Italia
Per accogliere al meglio questi turisti, nei ristoranti, negli alberghi, nei negozi, nelle strutture ricettive, nei musei, una delle competenze che il personale in Italia deve avere è quella di conoscere almeno un’altra lingua oltre all’italiano: spesso questa lingua è proprio l’inglese. L’inglese, infatti, viene insegnato sin da quando si va a scuola perché è la lingua più parlata al mondo con cui meglio ci si può esprimere e farsi capire da chi non parla l’italiano. È possibile anche imparare questa lingua seguendo un corso di inglese a Milano o in una qualsiasi altra città italiana.
I turisti che visitano l’Italia devono conoscere l’inglese? La risposta è si e per una serie di motivi. Quando a visitare l’Italia sono turisti americani o inglesi non trovano problemi ad esprimersi o a comprendere quello che gli viene detto in albergo, nei ristoranti o sui mezzi di trasporto e non hanno difficoltà neanche a leggere il menu al ristorante o le indicazioni stradali.
Questo perché in Italia, oltre all’italiano, il personale delle varie attività commerciali parla l’inglese, proprio per venire incontro alle esigenze e alle richieste dei turisti stranieri che visitano il nostro Paese.
Il discorso potrebbe essere differente quando a visitare l’Italia siano turisti tedeschi, giapponesi, francesi, cinesi (cioè persone non madrelingua inglese): è poco probabile che in Italia si conoscano tali lingue e per questo ci si esprimerebbe in inglese.
È questo il motivo principale per cui sempre più turisti decidono di imparare l’inglese quando visitano l’Italia, cioè quello di non avere problemi di non essere capiti o di non riuscire a capire quello che gli viene detto.
Perché è importante conoscere l’inglese
È necessario conoscere, fondamentalmente, quelle parole o espressioni di uso quotidiano che servono per esprimersi in varie circostanze: al bar; al ristorante; in albergo; alla stazione; in aeroporto; in ospedale; nei musei. Conoscere queste informazioni sarà di grande aiuto per vivere una vacanza più tranquilla e godersi al meglio tutta l’esperienza (e fronteggiare anche gli eventuali imprevisti).
Infatti sapere di non poter gestire una situazione imprevista, proprio a causa della mancata conoscenza della lingua italiana, può far provare ansia e preoccupazione: tutto questo può essere risolto se si studia la lingua inglese e soprattutto se si conoscono quelle espressioni che possono tornare utili nelle situazioni di emergenza (proprio perché si sarà sicuri di essere capiti dalle persone del posto).
Fra l’altro conoscere la lingua inglese non è un “vantaggio” che svanirà una volta tornati a casa: conoscere l’inglese sarà utile in qualsiasi altra occasione di viaggio in altre parti del mondo oppure per altri motivi personali come quando si sostengono colloqui di lavoro o si vuole comprendere il testo di una certa canzone o godersi film in lingua originale (infatti gran parte dei contenuti multimediali al giorno d’oggi è espressa proprio in lingua inglese).