Il novarese Andrea Pescio in mostra a Verbania con 20 anni di opere a penna BIC
“Natura Amphibia” è il primo allestimento estivo del Museo del Paesaggio

Per la prima volta il Museo del Paesaggio di Verbania apre le sue porte anche in agosto, e lo fa con una mostra che promette di lasciare il segno.
Il novarese Andrea Pescio in mostra a Verbania
Si intitola Natura Amphibia la personale di Andrea Pescio, artista novarese conosciuto per la sua straordinaria capacità di trasformare la semplice penna BIC in uno strumento di pittura di alta precisione.
L’esposizione, curata da Susanna Borlandelli, si sviluppa in due sedi: Casa Ceretti Laboratorio per l’Arte (via Roma 42) e Palazzo Viani Dugnani (via Ruga 44), e sarà visitabile fino al 7 settembre 2025. In mostra circa venticinque opere realizzate tra il 2005 e il 2025 su cuoio e tela, molte di grande formato.
Tra creature acquatiche e simbologie mitiche



Il percorso di Pescio si muove tra suggestioni acquatiche e simboli antichi: protagoniste sono figure femminili — bambine, adolescenti o ninfe — che emergono da scenari liquidi in simbiosi con carpe, rane, lepri e altri animali, evocando un “bestiario moderno” tra sogno e inquietudine. Il tema dell’ambiguità e del doppio, dell’immagine riflessa, è centrale e ricorre anche nel titolo della mostra, che richiama l’universo anfibio.
Una tecnica unica, nata dalla moda
Formatosi come decoratore tessile per l’alta moda italiana, Pescio ha scoperto il potenziale della penna BIC decorando una camicia per un noto brand. Da allora, il tratto – inizialmente gestuale e aggressivo – si è fatto sempre più preciso e sfumato. Le sue ultime opere, influenzate da un soggiorno in Asia, rivelano un interesse crescente per la miniatura.
Tra le opere in mostra anche “Heavy Tradition” (2013), una riflessione sulla complessità della cultura europea, e l’imponente “Studio per Baby Gang”, realizzato su cuoio con grafite, china e penna BIC, mai esposto prima a Verbania.
Un artista tra passato e futuro
Accanto alle mostre personali, Andrea Pescio ha partecipato a collettive con nomi del calibro di Balthus, Dorazio e Aligi Sassu, e si ispira ad artisti come Alighiero Boetti, Bosch e Dürer. Collabora anche con editori per tavole illustrate ispirate a grandi autori francesi e angloamericani.
Un’agenda culturale in crescita
“Con questa mostra inauguriamo le esposizioni di agosto al Museo – spiega la direttrice Federica Rabai – offrendo un’opportunità culturale in più ai residenti e ai tanti turisti del Lago Maggiore”.
Natura Amphibia dialoga idealmente con un’altra esposizione temporanea, Aria Acqua Terra. Dall’Ambiente al Paesaggio, ospitata a Palazzo Viani Dugnani.
In occasione della mostra è disponibile la monografia “Andrea Pescio”, a cura di Raul Capra per Italgrafica (30 euro), acquistabile presso Palazzo Viani Dugnani o alla Libreria Alberti 1954 a Verbania Intra.