Francesco Peroni, il galliatese che unì l’Italia a tutta birra: se ne parla al Castello

Un galliatese illustre da ricordare. E da celebrare. Sabato 31 maggio alle 10.30 a Galliate, nel Salone Neogotico del Castello, in programma la conferenza “Francesco Peroni, galliatese: l’uomo che unì l’Italia a tutta birra”, condotta da Massimo Delzoppo, giornalista del Corriere di Novara e storico enogastronomico.

I protagonisti della conferenza stampa svoltasi lo scorso 26 maggio

Francesco Peroni, il galliatese che unì l’Italia a tutta birra

Lunedì 26 maggio, in municipio, la conferenza stampa di presentazione.

«Grazie alle ricerche di Delzoppo abbiamo scoperto le origini galliatesi di Peroni – così l’assessore alla Cultura Susanna Garzulano –. In paese la famiglia aveva avviato la produzione di pasta: Francesco fondò la fabbrica di birra a Vigevano nel 1846, mentre a Roma iniziò l’attività della ditta poi diretta dai figli. Il nostro obiettivo è quello di ricordarlo con una conferenza a cui seguirà una degustazione nel quadriportico del Castello: per l’occasione abbiamo coinvolto la ditta, che fornisce la birra, oltre alla curatrice dell’Archivio storico e del Museo Birra Peroni, Daniela Brignone, e a Slow Food che sarà presente con lo chef Giorgio Orizio. I due piatti che proporremo sono ideati dai ragazzi della scuola professionale di cucina dei Salesiani di Novara. Vogliamo ringraziare per la collaborazione e il sostegno Pro Loco, Atl Terre dell’Alto Piemonte, Coccato per il Sociale, Nova Coop e Palzola. A Galliate esiste una via Peroni ma è intitolata a Giacomo che fu medico, docente universitario e deputato. Stiamo studiando una iniziativa per ricordare Francesco».

Volontà confermata dal sindaco Alberto Cantone: «È ancora presto per parlarne, ma si sta lavorando in questa direzione».

L’evento, ha precisato Delzoppo, «nasce da lontano. Nel 1996, in occasione dei 150 anni della Peroni, ho scoperto che il fondatore era nato proprio a Galliate. Il mio appello a intitolargli una via non venne raccolto, ma ora sembra che sia la volta buona. L’idea è quella di informare attraverso l’appuntamento di sabato, grazie anche alle preziose ricerche dello storico locale Roberto Cardano. Non parleremo tanto dell’azienda quanto del fatto che Peroni ebbe i natali a Galliate: quale era il tessuto economico e produttivo dell’epoca? Il fratello aveva una bottiglieria: in casa si respirava aria di commercio. Un personaggio come Peroni colloca Galliate a livello nazionale e internazionale».

Documenti alla mano, Cardano certificherà l’autenticità tutta galliatese di questa impresa: «L’evento di sabato potrebbe essere il primo di una rassegna con cadenza annuale, “Storie di sapori”. L’idea è di continuare negli anni futuri».

Due i piatti che verranno offerti alla degustazione (gratuita con prenotazione obbligatoria info@prolocogalliate.it): «Uno più legato alla tradizione del Nord Italia, pasta con salame della duja e salsiccia di Bra – ha detto Orizio che ha ringraziato il Comune per la collaborazione -; poi un orzotto con gorgonzola e glassa alla birra dal gusto amaricante per creare contrasto. Gli studenti saranno coinvolti nella somministrazione di cibo e bevande».