Arona, Lega Diritti del Malato premia i suoi volontari più generosi e attivi
Il Premio Franco Riva, istituito in memoria dell’attivo volontario scomparso due anni fa, quest’anno è stato assegnato a Gianni Caligara
Nel corso di una cerimonia solenne, la Lega dei Diritti del Malato di Arona ha premiato i suoi volontari maggiormente impegnati nel sociale.
Una cerimonia solenne in via San Luigi
Grande successo di pubblico per l’edizione 2024 del “Premio Volontario dell’anno” di Lega Diritti del Malato, ospitato quest’anno nel salone di via San Luigi. Con un’ottantina di persone in sala, l’evento è stato organizzato dal responsabile delle relazioni pubbliche Luciano Zoccatelli ed è stato presentato dalla giornalista Milly Carli, che ha dato avvio alla cerimonia salutando gli ospiti e cedendo la parola al presidente del sodalizio Marco Gemelli.
Un premio per l'altruismo dei volontari
"Perché volontario dell’anno? Il volontario è un atto di altruismo che merita di essere riconosciuto e celebrato – ha detto Gemelli – questo premio è l’opportunità perfetta per evidenziare il contributo straordinario di coloro che si sono distinti nel mondo del volontariato durante l’anno in corso. Ogni singola azione può fare la differenza e attraverso questo premio vogliamo dimostrare il nostro sincero apprezzamento per chi ha dedicato il suo tempo e le sue risorse a migliorare la vita degli altri". A ricevere la targa di Volontario dell’anno 2024 sono stati Franco Esposito, per la sezione cultura; Gianni Di Bella, per la sezione storica; Gianni Caligara, per lo sviluppo del territorio; il dottor Virgilio Leva, per la sezione tutela vulnerabili; il professor Roberto Cenci per la sezione ricerca e Giuseppe Augurusa per la sezione sociale. Il Premio Franco Riva, istituito in memoria dell’attivo volontario scomparso due anni fa, quest’anno è stato assegnato a Caligara, che lo ha ricevuto dalle mani della vedova Rosaria e del figlio Fabrizio, intervenuti alla cerimonia. La targa del dottor Leva è stata ritirata dal cugino Cesare Moriggia, mentre quella di Di Bella, bloccato in casa da una forma influenzale, è stata ritirata dal figlio.
L'occasione per fare il punto sulle attività svolte
La giornata è stata anche l’occasione per far conoscere le linee di azione di LDM, relativamente alla politica sociale e per parlare delle attività di alcuni comparti, come quello della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e nelle abitazioni che è stata illustrata da Giuseppe Valvo o il comparto cultura, curato da Alberto Sormani, che ha illustrato il progetto Casa della Cultura soffermandosi sulla Casa Manzoni di Lesa, che ha contribuito a far riaprire e valorizzare. Per il suo impegno oggi, l'8 dicembre, riceverà un’onorificenza dal Comune di Lesa. In chiusura Zoccatelli ha voluto ricordare i volontari scomparsi e in particolare Egidio Granata, Piero Guazzoni e Aldo Lado. L’evento è stato arricchito dalle canzoni di Valentina Tufanelli con l’accompagnamento al sax del maestro Stefano Di Palma e dagli sketch di Monica Rosiello. Apprezzato il buffet finale curato da Laura e Teresa.