Cultura

Arona ha celebrato i 60 anni della Schola Cantorum Lorenzo Perosi: “Un orgoglio della città”

Durante la serata è stato anche consegnato uno speciale riconoscimento da parte del sindaco Gusmeroli al fondatore della realtà, Giuseppe Agostini.

Arona ha celebrato i 60 anni della Schola Cantorum Lorenzo Perosi: “Un orgoglio della città”

Arona ha celebrato i primi 60 anni di vita della Schola Cantorum Lorenzo Perosi con una serata dedicata alla musica lirica italiana.

La Schola Cantorum Lorenzo Perosi di Arona ha festeggiato i suoi primi 60 anni di vita

«Un orgoglio della città». Così il sindaco di Arona Alberto Gusmeroli nel parlare della “Schola Cantorum Lorenzo Perosi” in occasione dei suoi “primi” 60 anni. Per tutto questo lungo periodo è stata magistralmente diretta dal maestro Giuseppe Agostini. E ancora una volta ha incantato il pubblico con la sua esibizione, raccogliendo tanti applausi in una serata dedicata alla “Musica lirica italiana. Patrimonio culturale Unesco”. Nella suggestiva cornice della Chiesa Collegiata di Santa Maria ad Arona si è svolto il concerto dedicato alla grande tradizione operistica italiana, con arie, cori e cavatine interpretate dalla soprano Cristina Malgaroli e dal tenore Fabio Pollegioni, accompagnati al pianoforte da Marino Mora. Il repertorio ha spaziato tra i capolavori di Bellini, Rossini, Verdi e Donizetti, regalando al pubblico un’esperienza musicale intensa e coinvolgente, sempre di alto livello.

La consegna di un riconoscimento speciale al maestro (e fondatore) Giuseppe Agostini

Durante il concerto non è mancato un momento particolarmente significativo per la città di Arona al fondatore della “Schola Cantorum Lorenzo Perosi”: un riconoscimento, inatteso e molto emozionante, al maestro Giuseppe Agostini, Cavaliere della Repubblica Italiana e Cavaliere di San Gregorio Magno. Per celebrare i 60 anni della Schola Cantorum “Lorenzo Perosi”, il sindaco Alberto Gusmeroli ha infatti consegnato al maestro una pergamena che recita:

«In occasione del suo 60° anniversario – 1965/2025 – di ininterrotta e luminosa direzione della Schola Cantorum “Lorenzo Perosi” di Arona, i coristi e la cittadinanza rendono omaggio a un’esistenza interamente dedicata all’arte musicale e alla diffusione del suo inestimabile patrimonio».

Un omaggio, pensato per celebrare la lunga carriera di Agostini e il legame profondo costruito con generazioni di cantori, ha contribuito poi a rendere la serata ancora più significativa ed emozionante. Non è mancato infatti, un gesto di affetto e di grande riconoscenza da parte dei coristi, che hanno voluto esprimere la loro gratitudine donando al maestro un quadro pirografato realizzato dall’artista Renolfi Pietro Antonio di Romagnano Sesia: un’opera che unisce le note del celebre “Va, pensiero” insieme all’immagine di Giuseppe Verdi, emblema di passione e dedizione della tradizione musicale italiana. E proprio con l’esecuzione di “Va, pensiero”, momento di grande emozione in cui al coro si sono unite anche le voci di lunga data che negli anni hanno accompagnato e condiviso il cammino della Schola Cantorum.