Volley, la rivoluzione Igor inizia da Dijkema

Volley, la rivoluzione Igor inizia da Dijkema
Pubblicato:

NOVARA - Nemmeno il tempo di rendersi conto della figuraccia che in casa Igor Volley si è concretizzato il rompete le righe ed il conseguente fuggi fuggi generale delle protagoniste della peggiore stagione della sua breve storia. Ma anche il primo colpo di mercato. Infatti già tra lunedì e martedì le giocatrici straniere e non solo hanno fatto i bagagli, consegnato le chiavi degli appartamenti, preso il volo verso casa. La scusa principale è stata quella che, in vista delle Olimpiadi, le nazionali chiamano e anche un solo giorno di vacanza da aggiungere fino alla data delle convocazioni ai raduni sarebbe stato manna dal cielo e quindi perché non approfittarne.

Per alcune di loro (poche per la verità), il cammino a braccetto della società Igor Volley proseguirà, per altre è in discussione già in queste ore, mentre sembra certo che per Guiggi, Cruz e Fawcett sabato sera l’ultimo applauso non è stato certo per un arrivederci ma un addio.

I loro “pesanti” contratti, non certo ripagati sul campo da prestazioni consone, sono in scadenza e non avranno un seguito a Novara. Addio concretizzatosi contestualmente nel pomeriggio di martedì con Noemi Signorile che la società ha liberato ed a cui, comunque, ha espresso il proprio ringraziamento per l’impegno e la professionalità profuse in maglia azzurra, augurandole un sereno prosieguo di carriera partendo dalla possibilità di vestire la maglia azzurra della nazionale verso la qualificazione a Rio.

Contestualmente, la società non ha perso tempo ed ha ufficializzato l’ingaggio della nazionale olandese Laura Dijkema a cui darà in mano per le prossime due stagioni le chiavi della regia della nuova formazione che andrà a costruire. Il nome della ventiseienne olandese, attualmente in forza al Dresda, era già venuto a galla nel mercato di gennaio quando l’Igor era alla ricerca di una giocatrice da affiancare a Signorile, al tempo indicata dall’interno della squadra come capro espiatorio delle proprie difficoltà, per migliorare il tasso tecnico. Ma allora la società tedesca non volle privarsi dell’atleta, seppur disposta a trasferirsi, perché ancora in piena corsa per il passaggio alla seconda fase della Champions League.

Nata ad Assen il 18 febbraio 1990, ha vinto due campionati olandesi con il Groningen nel 2009 e con l’Amstelveen nel 2011 per poi andare a fare esperienza all’estero, in Germania al Munster e poi in Turchia all’Ankara. Nell’estate del 2014 il ritorno in Germania al Dresda appunto, guadagnandosi il posto da titolare nella nazionale “orange” di cui vanta oltre 100 presenze e l’argento agli ultimi Europei. Attualmente Dijkema è impegnata nelle finali del campionato tedesco contro lo Stoccarda.

Da mercoledì comunque Cristina Chirichella e le ormai ex Signorile e Guiggi (per loro si parla già di concreti interessamenti di Busto e Scandicci, ndr.), si sono messe a disposizione dello staff della nazionale presso il Centro Pavesi di Milano per un primo stage di preparazione alla trasferta di Tokyo per la qualificazione olimpica e che terminerà il 25 aprile.

Attilio Mercalli

NOVARA - Nemmeno il tempo di rendersi conto della figuraccia che in casa Igor Volley si è concretizzato il rompete le righe ed il conseguente fuggi fuggi generale delle protagoniste della peggiore stagione della sua breve storia. Ma anche il primo colpo di mercato. Infatti già tra lunedì e martedì le giocatrici straniere e non solo hanno fatto i bagagli, consegnato le chiavi degli appartamenti, preso il volo verso casa. La scusa principale è stata quella che, in vista delle Olimpiadi, le nazionali chiamano e anche un solo giorno di vacanza da aggiungere fino alla data delle convocazioni ai raduni sarebbe stato manna dal cielo e quindi perché non approfittarne.

Per alcune di loro (poche per la verità), il cammino a braccetto della società Igor Volley proseguirà, per altre è in discussione già in queste ore, mentre sembra certo che per Guiggi, Cruz e Fawcett sabato sera l’ultimo applauso non è stato certo per un arrivederci ma un addio.

I loro “pesanti” contratti, non certo ripagati sul campo da prestazioni consone, sono in scadenza e non avranno un seguito a Novara. Addio concretizzatosi contestualmente nel pomeriggio di martedì con Noemi Signorile che la società ha liberato ed a cui, comunque, ha espresso il proprio ringraziamento per l’impegno e la professionalità profuse in maglia azzurra, augurandole un sereno prosieguo di carriera partendo dalla possibilità di vestire la maglia azzurra della nazionale verso la qualificazione a Rio.

Contestualmente, la società non ha perso tempo ed ha ufficializzato l’ingaggio della nazionale olandese Laura Dijkema a cui darà in mano per le prossime due stagioni le chiavi della regia della nuova formazione che andrà a costruire. Il nome della ventiseienne olandese, attualmente in forza al Dresda, era già venuto a galla nel mercato di gennaio quando l’Igor era alla ricerca di una giocatrice da affiancare a Signorile, al tempo indicata dall’interno della squadra come capro espiatorio delle proprie difficoltà, per migliorare il tasso tecnico. Ma allora la società tedesca non volle privarsi dell’atleta, seppur disposta a trasferirsi, perché ancora in piena corsa per il passaggio alla seconda fase della Champions League.

Nata ad Assen il 18 febbraio 1990, ha vinto due campionati olandesi con il Groningen nel 2009 e con l’Amstelveen nel 2011 per poi andare a fare esperienza all’estero, in Germania al Munster e poi in Turchia all’Ankara. Nell’estate del 2014 il ritorno in Germania al Dresda appunto, guadagnandosi il posto da titolare nella nazionale “orange” di cui vanta oltre 100 presenze e l’argento agli ultimi Europei. Attualmente Dijkema è impegnata nelle finali del campionato tedesco contro lo Stoccarda.

Da mercoledì comunque Cristina Chirichella e le ormai ex Signorile e Guiggi (per loro si parla già di concreti interessamenti di Busto e Scandicci, ndr.), si sono messe a disposizione dello staff della nazionale presso il Centro Pavesi di Milano per un primo stage di preparazione alla trasferta di Tokyo per la qualificazione olimpica e che terminerà il 25 aprile.

Attilio Mercalli

Seguici sui nostri canali