Il caso

Violenza sessuale sul treno Novara-Trecate: arrestato in Calabria il presunto aggressore

Il 22enne egiziano, già con precedenti, era ricercato dallo scorso settembre

Violenza sessuale sul treno Novara-Trecate: arrestato in Calabria il presunto aggressore

È stato arrestato in Calabria il 22enne egiziano accusato della violenza sessuale avvenuta a fine luglio su un treno regionale tra Trecate e Novara. Sul giovane pendeva un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Novara lo scorso 22 settembre.

Violenza sessuale sul treno Novara-Trecate

Il 25 settembre 2025, la Squadra Volante della Questura di Crotone ha arrestato S.A.J., 22enne egiziano, accusato di violenza sessuale ai danni di una giovane donna avvenuta a bordo di un treno regionale tra Trecate e Novara alla fine di luglio.

L’arresto è stato eseguito in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa il 22 settembre dal Tribunale di Novara, su richiesta della Procura della Repubblica.

Secondo la ricostruzione, la vittima, una ventenne residente a Trecate e impiegata a Novara, è stata aggredita poco prima dell’arrivo alla stazione di Novara. Nonostante i suoi tentativi di resistenza, l’aggressore è riuscito a consumare la violenza. La giovane ha immediatamente sporto denuncia alla Polizia Ferroviaria, avviando così le indagini.

L’arresto a Crotone

Il comunicato della Questura di Crotone specifica che l’arresto è avvenuto nell’ambito dei servizi di controllo del territorio predisposti dal Questore Renato Panvino, finalizzati a prevenire e contrastare reati commessi da soggetti stranieri.

Gli agenti hanno individuato S.A.J. nei pressi della stazione “Autolinee Romano” di Crotone, luogo strategico per i collegamenti con il nord Italia, mentre era in compagnia di altri connazionali.

Dagli accertamenti è emerso che il giovane è gravato da precedenti penali per reati in materia di stupefacenti, contro il patrimonio e con violenza alla persona. Nel 2024 era già stato arrestato a Milano per furto con strappo di una collana d’oro ai danni di una donna.

“L’arrestato – si legge sul comunicato della Questura di Crotone – gravato da diversi precedenti di polizia che evidenziano la sua pericolosità sociale, nonostante la giovane età, è ritenuto appartenere ai cosiddetti ‘maranza’ presenti in Italia”.

Il 22enne è stato posto in stato di arresto e tradotto presso la casa circondariale di Vibo Valentia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per quanto di competenza.