Una congestione uccide un giovane ad Arona

L'amico salvo per miracolo

Ferragosto di morte a Punta Vevera ad Arona: vittima un 20enne ivoriano. A nulla sono valsi i soccorsi e le manovre salvavita praticate sul posto. In quel punto la balneazione è vietata e ci sono gli appositi cartelli che segnalano la pericolosità del tratto di lago. A quanto pare, secondo le prime ricostruzioni, il giovane non avrebbe notato il divieto e si sarebbe bagnato comunque e sarebbe stato vittima poi di una congestione. Era con un amico: entrambi in difficoltà sono stati soccorsi da altri bagnanti, mentre l'amico si è salvato, lui non ce l'ha fatta. Sul posto i carabinieri di Arona, la polizia municipale, l'Aib di Montrigiasco, la Guardia costiera e la Croce rossa di Arona. Il 12 agosto 2016, nello stesso punto, era morto un altro giovane. Dopo un anno, un'altra vittima.