Trecate, terziario avanzato nell’area ex Bpn

TRECATE - Una iniziativa che dovrebbe attrarre investitori e portare nuovi posti di lavoro sul territorio di Trecate quella recentemente promossa dall’Amministrazione comunale e che ha già portato nelle casse trecatesi 60.000 euro. Si tratta dell’accordo sottoscritto dal Comune con la proprietà dell’area ex Bpn (situata lungo la strada provinciale 11, nelle vicinanze della discoteca “Celebrità”) che prevede l'insediamento di attività miste produttive e a terziario direzionale di tipo superiore (logistica avanzata) su una superficie di 400mila metri quadrati e che, entro il 2018, porterà nelle casse comunali altri 540.000 euro da destinare ad opere pubbliche. «Stiamo parlando – chiariscono il sindaco Enrico Ruggerone e l’assessore all’Urbanistica Giancarlo Rosina – della vasta area, un tempo appartenuta alla Banca Popolare di Novara poi acquisita da privati, che si trova lungo la strada provinciale per Novara. L’area, già a destinazione produttiva, con una variante parziale di Prg approvata dal Consiglio, è stata riconvertita in area destinata al terziario avanzato. La superficie interessata è di 400mila mq, di cui 200mila mq saranno coperti, trasformando così quest’area in una della più grandi aree destinate al terziario avanzato del Nord Italia. La proprietà sarebbe già in contatto con grandi gruppi interessati a investire nella nostra zona cosa che, se andasse in porto, creerebbe centinaia di posti di lavoro, con ricadute economiche importanti sul territorio».
L’Amministrazione tiene a precisare che la variante non comporterà un ulteriore consumo di suolo, in quanto l’area era già destinata in precedenza all’insediamento di attività produttive; inoltre è tassativamente escluso l’insediamento di attività chimiche e petrolchimiche e, più in generale, di quelle nocive o potenzialmente inquinanti.
«Riguardo alla riconversione dell’area – spiegano Ruggerone e Rosina – il Comune ha sottoscritto con la proprietà un accordo che ha già portato ad un introito di 60.000 euro (già iscritti nel bilancio 2016) che saranno utilizzati per il rinnovo delle caldaie della scuola “Don Milani” e per altri lavori di ristrutturazione in edifici pubblici. L’accordo prevede inoltre che, alla firma del Piano esecutivo, debbano essere versati al nostro Comune altri 540.000 euro che saranno impegnati in particolare per il completamento del restyling di via Novara, per la sistemazione di corso Roma, per la messa in sicurezza di via Romentino e per la realizzazione di un campo da calcio in erba sintetica in via Incasate. Da sottolineare che la cifra di 540.000 euro verrà versata comunque al Comune entro il 2018, anche se il Piano esecutivo non sarà stato firmato. All’introito certo di 600.000 euro andranno ad aggiungersi, quando le attività produttive si insedieranno, anche i vari oneri comunali previsti, per un totale stimato in circa 2 milioni di euro. Da tenere presente, inoltre, la prospettiva della creazione di numerosi posti di lavoro, cosa da non sottovalutare in un momento di crisi come quello che stiamo vivendo».
«Con questa operazione, alla quale abbiamo lavorato per oltre due anni – conclude il sindaco – si prefigura un importante sviluppo economico per Trecate, che porterà sul nostro territorio attività produttive di tipo moderno che daranno nuovo impulso all’area situata in direzione di Novara. Ci auguriamo, infatti, che tutta la zona circostante possa riceverne benefici e che possano esserci occasioni di sviluppo anche per l’area “Tacchino”, l’area commerciale (con 4.500 mq destinati ad attività commerciali di tipo alimentare e 6.000 mq ad attività di tipo non alimentare) situata sempre lungo la provinciale 11 che da anni attende di veder realizzato un progetto di sviluppo che potrebbe portare ulteriori posti di lavoro».
Daniela Uglietti
TRECATE - Una iniziativa che dovrebbe attrarre investitori e portare nuovi posti di lavoro sul territorio di Trecate quella recentemente promossa dall’Amministrazione comunale e che ha già portato nelle casse trecatesi 60.000 euro. Si tratta dell’accordo sottoscritto dal Comune con la proprietà dell’area ex Bpn (situata lungo la strada provinciale 11, nelle vicinanze della discoteca “Celebrità”) che prevede l'insediamento di attività miste produttive e a terziario direzionale di tipo superiore (logistica avanzata) su una superficie di 400mila metri quadrati e che, entro il 2018, porterà nelle casse comunali altri 540.000 euro da destinare ad opere pubbliche. «Stiamo parlando – chiariscono il sindaco Enrico Ruggerone e l’assessore all’Urbanistica Giancarlo Rosina – della vasta area, un tempo appartenuta alla Banca Popolare di Novara poi acquisita da privati, che si trova lungo la strada provinciale per Novara. L’area, già a destinazione produttiva, con una variante parziale di Prg approvata dal Consiglio, è stata riconvertita in area destinata al terziario avanzato. La superficie interessata è di 400mila mq, di cui 200mila mq saranno coperti, trasformando così quest’area in una della più grandi aree destinate al terziario avanzato del Nord Italia. La proprietà sarebbe già in contatto con grandi gruppi interessati a investire nella nostra zona cosa che, se andasse in porto, creerebbe centinaia di posti di lavoro, con ricadute economiche importanti sul territorio».
L’Amministrazione tiene a precisare che la variante non comporterà un ulteriore consumo di suolo, in quanto l’area era già destinata in precedenza all’insediamento di attività produttive; inoltre è tassativamente escluso l’insediamento di attività chimiche e petrolchimiche e, più in generale, di quelle nocive o potenzialmente inquinanti.
«Riguardo alla riconversione dell’area – spiegano Ruggerone e Rosina – il Comune ha sottoscritto con la proprietà un accordo che ha già portato ad un introito di 60.000 euro (già iscritti nel bilancio 2016) che saranno utilizzati per il rinnovo delle caldaie della scuola “Don Milani” e per altri lavori di ristrutturazione in edifici pubblici. L’accordo prevede inoltre che, alla firma del Piano esecutivo, debbano essere versati al nostro Comune altri 540.000 euro che saranno impegnati in particolare per il completamento del restyling di via Novara, per la sistemazione di corso Roma, per la messa in sicurezza di via Romentino e per la realizzazione di un campo da calcio in erba sintetica in via Incasate. Da sottolineare che la cifra di 540.000 euro verrà versata comunque al Comune entro il 2018, anche se il Piano esecutivo non sarà stato firmato. All’introito certo di 600.000 euro andranno ad aggiungersi, quando le attività produttive si insedieranno, anche i vari oneri comunali previsti, per un totale stimato in circa 2 milioni di euro. Da tenere presente, inoltre, la prospettiva della creazione di numerosi posti di lavoro, cosa da non sottovalutare in un momento di crisi come quello che stiamo vivendo».
«Con questa operazione, alla quale abbiamo lavorato per oltre due anni – conclude il sindaco – si prefigura un importante sviluppo economico per Trecate, che porterà sul nostro territorio attività produttive di tipo moderno che daranno nuovo impulso all’area situata in direzione di Novara. Ci auguriamo, infatti, che tutta la zona circostante possa riceverne benefici e che possano esserci occasioni di sviluppo anche per l’area “Tacchino”, l’area commerciale (con 4.500 mq destinati ad attività commerciali di tipo alimentare e 6.000 mq ad attività di tipo non alimentare) situata sempre lungo la provinciale 11 che da anni attende di veder realizzato un progetto di sviluppo che potrebbe portare ulteriori posti di lavoro».
Daniela Uglietti