Tre giorni per ricordare Sara Gambaro, vigilessa morta in servizio
Un convegno, una mostra e domenica l'intitolazione del comando di polizia municipale

Un convegno, una mostra e domenica l'intitolazione del comando di polizia municipale
Tre giorni per ricordare Sara Gambaro (nella foto), l'agente della polizia municipale di Novara, scomparsa il 19 febbraio 2016 mentre interveniva su un incidente in tangenziale. A lei sarà intitolato il comando dei vigili di via Alberto da Giussano. La cerimonia è in programma domenica 19, alle 12, direttamente in loco. Ma prima, dalle 10,30, sarà celebrata anche una messa di ricordo in Duomo. Intanto già domani, sabato 18, al Broletto sarà inaugurata la mostra fotografica “Vittime del dovere Polizia locale 1977-2017 - Quella divisa macchiata di sangue”, promossa dal Dipartimento polizia locale dell’OsPol e patrocinata dal Comune e dalla Regione Piemonte. L’esposizione sarà visitabile anche domenica.
La tre giorni commemorativa si è aperta oggi, venerdì 17, con il convegno "Dai precedenza alla vita", rivolto agli studenti delle scuole superiori. Un'iniziativa organizzata dall’associazione Psicologia Utile in collaborazione con Istituto “Fauser”, Apu, Istituto storico della Resistenza del Novarese e del Vco “Piero Fornara”, Ufficio scolastico territoriale. Al centro del simposio, il tema della sicurezza stradale con tanti interventi e testimonianze, fra cui quella di Luisa Gambaro, sorella di Sara, anch'essa agente della polizia municipale in servizio a Galliate.