Terremoto: il presidente della Provincia al telefono con i sindaci di Amatrice e Accumoli

NOVARA, Il presidente della Provincia di Novara, Matteo Besozzi, ha telefonato al presidente della Provincia di Rieti, Giuseppe Rinaldi, per accertarsi in prima persona delle priorità per affrontare l'emergenza post-terremoto nel migliore dei modi: "La priorità è coordinare i lavori di soccorso e le associazioni che stanno intervenendo numerose sul territorio. A quanto riferito - dice Besozzi - la situazione delle strutture per la prima accoglienza delle persone terremotate (tende, brande, mezzi di soccorso in generale) è adeguata; la Protezione civile sotto il coordinamento del Lazio sta facendo un buon lavoro. La forma di aiuto più efficace al momento è certamente quella della donazione economica, scegliendo associazioni che possano far arrivare risorse sul posto direttamente alle realtà in prima linea come Caritas, Croce Rossa, la stessa Protezione civile o ad altri Enti di assistenza". Anche dal Coordinamento della Protezione civile confermano di preferire raccolte fondi a raccolte di generi alimentari, anche per evitare costi di trasporto e prodotti non necessari. Besozzi ha anche telefonato ai sindaci di Amatrice e Accumoli, i Comuni più colpiti dal sisma, per portare un messaggio di solidarietà e di vicinanza dal territorio novarese. Inoltre tramite il Comune di Castelletto Ticino, di cui Besozzi è sindaco, sabato 27 agosto sarà attivata una raccolta fondi in occasione della Notte Bianca, l'iniziativa ha il supporto della Pro loco, chi desiderasse può donare direttamente presso i punti di raccolta attivati in paese. Intanto a Palazzo Natta si moltiplicano le telefonate di cittadini desiderosi di dare un contributo: ricordiamo che per il personale sanitario il coordinamento è affidato alla Croce Rossa di Novara (0321.483728) mentre per i privati che desiderassero andare sul campo è necessario essere iscritti ad associazioni di protezione civile ed essere stati formati con adeguati corsi. Per info è a disposizione anche l'Ufficio provinciale che si occupa di Protezione civile 0321.378 801/731.Per aiutare le popolazioni terremotate si attiva anche il Comune di Arona. Come riferisce il sindaco Alberto Gusmeroli, “stante le numerose richieste di cittadini di far qualcosa e/o contribuire a favore delle popolazioni duramente colpite dal terremoto del 24 agosto 2016, abbiamo deciso di aprire un conto corrente presso la Banca Popolare di Sondrio per chiunque nelle nostre zone voglia far pervenire un aiuto in denaro alle popolazioni colpite dal terremoto. Il conto corrente presso la Banca popolare di Sondrio filiale di Arona è intestato “COMUNE DI ARONA PRO TERREMOTATI 24 agosto 2016” IBAN IT89X0569645130000007140X80. Le cifre raccolte, debitamente documentate saranno inviate ai sindaci dei Comuni colpiti che le useranno a favore delle loro popolazioni. Si ringrazia sin d’ora tutte le persone di Arona e Comuni limitrofi che vorranno aderire all’iniziativa. Grazie di cuore e con la tristezza nel cuore per il terribile disastro pensiamo alla ricostruzione!”. Anche ANCI Piemonte partecipa alle iniziative, messe in campo a livello nazionale, a supporto dei Comuni del centro Italia colpiti dal terribile sciame sismico dell'altra notte. In un sm recapitato in queste ore attraverso il sistema di emergenza Alert System, il presidente Andrea Ballarè ha chiesto a sindaci, vice sindaci, assessori ai lavori pubblici e alla protezione civile dei Comuni piemontesi aderenti all'associazione di valutare la disponibilità di tecnici comunali specializzati nella valutazione dei danni, da inviare in missione nei luoghi della tragedia. "Facciamo nostra l'iniziativa lanciata da ANCI nazionale - commenta Andrea Ballarè - la macchina degli aiuti si è attivata subito e il Piemonte è stata tra le prime regioni a raccogliere l'appello giunto dai territori colpiti dal terremoto".Sul sito internet dell'ANCI sono disponibili tutte le informazioni utili per partecipare al piano di aiuti, che comprende una campagna nazionale per le donazioni tramite IBAN: IT27A 06230 03202 000056748129 con causale 'Emergenza terremoto centro Italia'. La mobilitazione dei tecnici comunali è subordinata all'attivazione formale tramite i modelli AEDES della Protezione Civile disponibili sul sito dell'ANCI. Per informazioni e richieste i Comuni possono far riferimento alla mail protezionecivile@anci.it.mo.c.
NOVARA, Il presidente della Provincia di Novara, Matteo Besozzi, ha telefonato al presidente della Provincia di Rieti, Giuseppe Rinaldi, per accertarsi in prima persona delle priorità per affrontare l'emergenza post-terremoto nel migliore dei modi: "La priorità è coordinare i lavori di soccorso e le associazioni che stanno intervenendo numerose sul territorio. A quanto riferito - dice Besozzi - la situazione delle strutture per la prima accoglienza delle persone terremotate (tende, brande, mezzi di soccorso in generale) è adeguata; la Protezione civile sotto il coordinamento del Lazio sta facendo un buon lavoro. La forma di aiuto più efficace al momento è certamente quella della donazione economica, scegliendo associazioni che possano far arrivare risorse sul posto direttamente alle realtà in prima linea come Caritas, Croce Rossa, la stessa Protezione civile o ad altri Enti di assistenza". Anche dal Coordinamento della Protezione civile confermano di preferire raccolte fondi a raccolte di generi alimentari, anche per evitare costi di trasporto e prodotti non necessari. Besozzi ha anche telefonato ai sindaci di Amatrice e Accumoli, i Comuni più colpiti dal sisma, per portare un messaggio di solidarietà e di vicinanza dal territorio novarese. Inoltre tramite il Comune di Castelletto Ticino, di cui Besozzi è sindaco, sabato 27 agosto sarà attivata una raccolta fondi in occasione della Notte Bianca, l'iniziativa ha il supporto della Pro loco, chi desiderasse può donare direttamente presso i punti di raccolta attivati in paese. Intanto a Palazzo Natta si moltiplicano le telefonate di cittadini desiderosi di dare un contributo: ricordiamo che per il personale sanitario il coordinamento è affidato alla Croce Rossa di Novara (0321.483728) mentre per i privati che desiderassero andare sul campo è necessario essere iscritti ad associazioni di protezione civile ed essere stati formati con adeguati corsi. Per info è a disposizione anche l'Ufficio provinciale che si occupa di Protezione civile 0321.378 801/731.Per aiutare le popolazioni terremotate si attiva anche il Comune di Arona. Come riferisce il sindaco Alberto Gusmeroli, “stante le numerose richieste di cittadini di far qualcosa e/o contribuire a favore delle popolazioni duramente colpite dal terremoto del 24 agosto 2016, abbiamo deciso di aprire un conto corrente presso la Banca Popolare di Sondrio per chiunque nelle nostre zone voglia far pervenire un aiuto in denaro alle popolazioni colpite dal terremoto. Il conto corrente presso la Banca popolare di Sondrio filiale di Arona è intestato “COMUNE DI ARONA PRO TERREMOTATI 24 agosto 2016” IBAN IT89X0569645130000007140X80. Le cifre raccolte, debitamente documentate saranno inviate ai sindaci dei Comuni colpiti che le useranno a favore delle loro popolazioni. Si ringrazia sin d’ora tutte le persone di Arona e Comuni limitrofi che vorranno aderire all’iniziativa. Grazie di cuore e con la tristezza nel cuore per il terribile disastro pensiamo alla ricostruzione!”. Anche ANCI Piemonte partecipa alle iniziative, messe in campo a livello nazionale, a supporto dei Comuni del centro Italia colpiti dal terribile sciame sismico dell'altra notte. In un sm recapitato in queste ore attraverso il sistema di emergenza Alert System, il presidente Andrea Ballarè ha chiesto a sindaci, vice sindaci, assessori ai lavori pubblici e alla protezione civile dei Comuni piemontesi aderenti all'associazione di valutare la disponibilità di tecnici comunali specializzati nella valutazione dei danni, da inviare in missione nei luoghi della tragedia. "Facciamo nostra l'iniziativa lanciata da ANCI nazionale - commenta Andrea Ballarè - la macchina degli aiuti si è attivata subito e il Piemonte è stata tra le prime regioni a raccogliere l'appello giunto dai territori colpiti dal terremoto".Sul sito internet dell'ANCI sono disponibili tutte le informazioni utili per partecipare al piano di aiuti, che comprende una campagna nazionale per le donazioni tramite IBAN: IT27A 06230 03202 000056748129 con causale 'Emergenza terremoto centro Italia'. La mobilitazione dei tecnici comunali è subordinata all'attivazione formale tramite i modelli AEDES della Protezione Civile disponibili sul sito dell'ANCI. Per informazioni e richieste i Comuni possono far riferimento alla mail protezionecivile@anci.it.mo.c.