Fondamentale la tempestività e la sinergia operativa tra i reparti.
I fatti
Nella mattinata del 13 ottobre 2025, i Carabinieri della Tenenza di Borgomanero, con il supporto dei militari dell’Aliquota Radiomobile di Arona e della Stazione di Romagnano Sesia, hanno arrestato un cittadino italiano, classe 2001, ritenuto responsabile del tentato omicidio del proprio padre.
L’operazione ha avuto origine a seguito della segnalazione, da parte del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Borgomanero, dell’arrivo di un uomo con gravi ferite da arma da taglio.
I militari della Tenenza, giunti immediatamente sul posto su richiesta della Centrale Operativa di Arona, hanno identificato la vittima, sottoposta a cure urgenti in codice rosso, con lesioni profonde al volto, al collo e alle mani, che, secondo il personale sanitario, avrebbero potuto risultare letali.
Le prime e puntuali attività di indagine hanno permesso di acquisire informazioni decisive: la convivente della vittima ha riferito che, durante la notte, il figlio si sarebbe improvvisamente svegliato e, in un gesto di estrema violenza, avrebbe accoltellato il padre, che dormiva sul divano del soggiorno.
Sotto la direzione del Comandante Interinale della Compagnia Carabinieri di Arona, i militari hanno immediatamente avviato un dispositivo di ricerca e cinturazione dell’area, convergendo presso l’abitazione familiare di Grignasco.
Dopo aver verificato che l’aggressore non si trovava all’interno né nelle pertinenze dell’abitazione, i Carabinieri hanno esteso le ricerche alle aree boschive circostanti.
Grazie alla tempestività dell’intervento, alla perfetta coordinazione tra le pattuglie e alla profonda conoscenza del territorio, il giovane è stato individuato e bloccato mentre tentava di fare rientro a casa, uscendo da un’area boscata retrostante il fabbricato.
Nel corso delle successive attività, è stato rinvenuto e sequestrato il coltello utilizzato per l’aggressione, ancora intriso di sangue.
L’arresto
Il soggetto è stato quindi arrestato per tentato omicidio e condotto presso la Tenenza Carabinieri di Borgomanero per gli adempimenti di rito, e successivamente portato in carcere a Novara.
E’ stato altresì trovato in possesso di una piccola quantità di sostanza stupefacente del tipo hashish (0,23 grammi), per la quale è stato segnalato alla Prefettura competente. L’operazione, condotta con prontezza, efficacia e grande professionalità, ha permesso di assicurare in tempi brevissimi alla giustizia il responsabile di un gravissimo fatto di sangue, evitando ulteriori conseguenze e garantendo l’immediato ristabilimento della sicurezza pubblica.
Un risultato che testimonia ancora una volta la dedizione, la capacità investigativa e l’instancabile impegno dell’Arma dei Carabinieri nel servizio quotidiano di tutela dei cittadini e della legalità.