Suicidio giovanile: a Novara nasce StayAleeve
Suicidio giovanile.

Suicidio giovanile: si parla di 400 casi ogni anno. A Novara nasce una nuova associazione per provare a contrastare il fenomeno.
Suicidio giovanile i dettagli
StayAleeve presenta ufficialmente la sua associazione, al Faraggiana. L’ambizione è quindi quella di abbattere il suicidio giovanile, i cui numeri si aggirano attorno ai 400 annuali.
La nuova realtà non dovrebbe restare circoscritta solo a Novara, ma potrebbe espandersi a livello nazionale.
L'idea
L’idea è partita da Alessandro Buffelli quando, per organizzare una mattinata di autogestione al liceo classico, ha pensato potesse essere quindi una buona cosa parlare di un male che affligge la nostra società e, il più delle volte, avviene in sordina, senza che nessuno se ne accorga.
"Vogliamo ascoltare il grido silenzioso delle anime ferite" interviene il professor Pier Paolo Zanetti.
L’associazione vuole essere giovane e vuole parlare ai giovani, è possibile seguirla sui social. Infine: "Ogni storia merita di essere vissuta".