Studente aronese protagonista a Montecitorio
A Roma per presentare una app contro la violenza sulle donne.

Studente aronese, residente a Meina, a Roma per presentare una speciale app contro la violenza sulle donne.
Studente aronese davanti al ministro Boschi
Esperienza emozionante quella vissuta dal meinese Andrea Crema, ex studente dell’istituto Fermi di Arona. Lunedì 17 ottobre il 19enne ha tenuto un intervento nella Sala della Lupa di Montecitorio. Con lui la dirigente Clara Cregno, la vice Clara Pasta e la docente Gabriella Colla, promotrice del progetto «Un’app contro la violenza nei confronti delle donne». Scopo della convention romana la presentazione dell’applicazione che vuole essere di aiuto alle donne nei casi di violenza. All’incontro erano presenti la senatrice Elena Ferrara, la Sottosegretaria di Stato Maria Elena Boschi, l’onorevole Vezzali, l’onorevole Rabino e Giuseppe Pierro, delegato della ministra Fedeli. Presente anche una delegazione di studenti sia dall’istituto Omar di Novara sia dalle scuole della capitale.
Una app al servizio delle donne
Nell’app si trovano diverse funzioni che consentono all’eventuale malcapitata di rivolgersi ad enti predisposti. Persone fidate ed esperti del settore, come psicologi e medici che possono aiutarla. "Parlare, come unico studente, a Montecitorio - ha detto Crema - è stata per me un’esperienza davvero emozionante. Nel mio discorso ho posto l’attenzione sulle pari opportunità. Perché non bisogna mai discriminare la componente femminile. Secondo me è proprio da lì, dalla prevaricazione, che nasce la violenza».
Un impegno iniziato anni fa
Sensibile al problema sin dai tempi del liceo Crema, in qualità di rappresentante di istituto, aveva proposto alla sua scuola già un paio di anni fa un’assemblea di istituto sul tema. Parteciparono esperti e persone attive sul territorio nella lotta alla violenza sulle donne.
