Stazioni sicure: controlli della polizia anche a Novara e Arona
Un uomo è stato arrestato dopo aver violato gli arresti domiciliari

Stazioni sicure: quella di giovedì 17 è stata una giornata di controlli straordinari da parte della polizia ferroviaria in tutto il Piemonte.
Stazioni sicure: un'operazione che ha interessato tutta la regione
Si chiama "Operazione stazioni sicure" l'ultimo intervento condotto dagli agenti della polizia ferroviaria in tutto il Piemonte. Gli agenti hanno effettuato accertamenti su viaggiatori e bagagli, sia in stazione che a bordo treno, con l’uso del metal detector e delle più recenti tecnologie che consentendo un disbrigo più rapido delle procedure di identificazione e permettono un maggiore numero di controlli grazie all’immediato accesso alle banche dati. Le stazioni interessate dai servizi disposti sono state Torino Porta Nuova, Torino Porta Susa, Torino Lingotto, Carmagnola, Bussoleno, Chivasso, Avigliana e Bardonecchia. Nella provincia di Alessandria, Novi Ligure, Arquata Scrivia, Serravalle Scrivia e Tortona; Novara, Oleggio e Arona; Asti; Cuneo, Fossano, Alba, Bra,; Vercelli e Santhià; Aosta, Domodossola e Stresa.
Il bilancio dei controlli
Il bilancio dei controlli effettuati sul territorio è particolarmente positivo. 727 le persone identificate, di cui 182 stranieri, 1 persona arrestata, 2 persone indagate, decine i bagagli controllati, 2 sanzioni amministrative elevate: questo il bilancio dell’operazione “stazioni sicure”, promossa dal Servizio di Polizia Ferroviaria a livello nazionale, che ha visto impegnati 123 operatori della Polizia Ferroviaria nelle stazioni ferroviarie del Piemonte e Valle d’Aosta nella giornata di giovedì 17 settembre.
Arrestato un uomo che violava gli arresti domiciliari
Gli Agenti della Polizia Ferroviaria del Compartimento Piemonte e Valle d’Aosta hanno arrestato un trentaseienne italiano, domiciliato a Torino, a seguito di un ordine di carcerazione emesso a suo carico dal Tribunale di Foggia perché aveva violato più volte gli arresti domiciliari. Lo stesso è stato anche indagato in stato di libertà, unitamente ad una ventitreenne italiana per favoreggiamento e sfruttamento dell’immigrazione clandestina. L’uomo è stato rintracciato dai poliziotti presso la propria abitazione in compagnia della donna e di un ventitreenne albanese, irregolare sul territorio nazionale. All’interno dell’abitazione è stata ritrovata una pistola a salve, semiautomatica priva di tappo rosso e n. 3 cartucce di cui una all’interno del caricatore. Sempre a Torino Porta Nuova gli operatori Polfer hanno sanzionato un quarantaduenne tunisino poiché trovato in possesso di una dose di sostanza stupefacente.